INTERVISTA TC - Giammarioli: "Esoneri in C? Tanta improvvisazione"

24.11.2022 17:30 di Redazione TC Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Giammarioli: "Esoneri in C? Tanta improvvisazione"
TMW/TuttoC.com
© foto di Lorenzo Marucci

Il direttore sportivo Stefano Giammarioli, intervistato da TuttoC.com, parla dei tanti cambi in panchina di questa prima parte di stagione: "Mancanza di programmazione e tantissima improvvisazione, non si dà agli allenatori il tempo di cui avrebbero bisogno. Così si prendono colpe che non sono loro. E' stato un trend costante in Lega Pro in questi anni ma io ho avuto sempre dei dubbi perché il più delle volte cambiare non serve a risolvere i problemi".

A Grosseto è arrivata una proprietà solida?
"Non conosco personalmente la proprietà, però me ne parlano benissimo come una persona molto seria. Grosseto è una piazza che merita stabilità sia finanziaria che organizzativa, spero di cuore che trovino la persona giusta e riesca a programmare un percorso sereno per tornare al professionismo".

Il Gubbio può sognare in grande quest'anno?
"Già l'anno scorso, quest'anno stanno lavorando benissimo. C'è una struttura chiara con un presidente ambizioso, uno degli allenatore più esperti della categoria e un direttore sportivo giovane. Non era facile lavorare dopo Torrente che ha fatto la storia della città, ma adesso stanno facendo benissimo. Il presidente ha cominciato a conoscere in maniera molto attenta i meccanismi del calcio".

Dove può arrivare al termine della stagione?
"Se riuscirà a restare attaccata al carro delle prime fino a marzo può puntare alla Serie B, ci sono 6/7 squadre che possono ambire a questo obiettivo".

Mario Rui al Mondiale è una soddisfazione?
"La sua è una storia incredibile, come quella di tanti giocatori che ho avuto il piacere di lanciare. Sta facendo benissimo al Napoli e vederlo giocare oggi al Mondiale insieme a Ronaldo è una soddisfazione incredibile per questo ragazzo che, oltre alle qualità tecniche, ha un temperamento ed un carattere eccezionale. All'inizio tutti mi dicevano che dovevo rimandarlo in Portogallo invece credo che con Gigi Simoni ci avevamo visto molto bene".

Cosa c'è nel futuro?
"Sto portando avanti un progetto con un accademia all'estero che era uno dei miei sogni. In questi mesi ho visto tante partite, una volta organizzato il tutto tornerò in Italia a fare quello che ho sempre fatto. Dovrei avere a breve degli incontri con alcuni presidenti".

Si aspettava l'esonero di Magrini al San Donato?
"Non me l'aspettavo perché l'avevo sentito molto entusiasta. La società è molto seria e il suo progetto prevede la salvezza, credo che la situazione di classifica sia normale. Lamberto è un allenatore che in Serie C non avrà problemi a trovare squadra per come lavora e la passione che mette nel suo lavoro".