INTERVISTA TC Giorgione: "Albinoleffe ambiente giusto per far bene"

10.05.2018 22:20 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Carmine Giorgione Albinoleffe
TMW/TuttoC.com
Carmine Giorgione Albinoleffe
© foto di Michele Maraviglia/UC AlbinoLeffe

E' intervenuto ai microfoni di TuttoC.com Carmine Giorgione, centrocampista dai piedi educati che ha trascinato l'AlbinoLeffe al raggiungimento del quinto posto nel girone B di terza serie e che sarà impegnato con i seriani nel primo turno dei playoff contro il Mestre. Queste sono le sue sensazioni alla vigilia del confronto dopo una stagione che lo ha visto assoluto protagonista attraverso prestazioni di alto livello

Un finale di torneo davvero eccezionale, il vostro, frutto di 4 vittorie e un pari: cosa è scattato?
Dopo la sconfitta maturata a Fano abbiamo toccato il momento peggiore della nostra stagione, ci siamo guardati tutti negli occhi e abbiamo capito che non eravamo quelli e potevamo dare molto di più. Da quel momento i risultati sono arrivati riuscendo a raggiungere per il secondo anno consecutivo i playoff”.

L'avversario si chiama Mestre. In stagione vi ha battuto due volte, ma ora avete due risultati su tre.
“Pensare a questo sarebbe l'errore più grosso che possiamo fare, dobbiamo invece iniziare al massimo cercando di andare più in alto possibile. Lo scorso anno la nostra corsa si è fermata contro la Lucchese e quella eliminazione ancora ci brucia. Rispetto alla passata stagione un ‘zoccolo duro’ di giocatori è stato confermato e sono stati aggiunti giovani interessanti. È stato assemblato un mix nella maniera migliore ed è stato formato un grande gruppo ”.



La tranquillità dell'ambiente vi favorisce per poter rendere al meglio?
"Questo sicuramente, se poi aggiungiamo una società capace di lavorare al meglio, che fa crescere i giovani. Questa è la realtà giusta dove chi vuol crescere può farlo anche per noi vecchietti, in un club lungimirante e serio, una sorta di modello da seguire”.

Chi vedi favorito nel lungo cammino playoff?
A mio avviso con i playoff inizia un nuovo campionato, e lo vincerà chi riuscirà ad arrivarci meglio sia fisicamente che mentalmente. A livello di valori tecnici ritengo Catania, Trapani e Pisa le squadre più attrezzate mentre nel nostro raggruppamento indicherei Reggiana e Sudtirol”.

Nota personale: nelle due stagioni qui all'Albinoleffe sono arrivate sette reti. Esiste un motivo particolare?
“Qui sto bene e sono più vicino alla mia famiglia, fisicamente non ho avuto problemi e sono in un gruppo fantastico. Riesco a segnare e a fare assist, in questa stagione sono stati tre, con il mister abbiamo un rapporto molto sincero, siamo entrambi molto sanguigni. C'è tutto per far bene spero di continuare a poter dare il mio contributo”.