INTERVISTA TC - Pederzoli: "Pordenone in B. Piacenza? Si decide all'ultima"

26.04.2019 07:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Pederzoli: "Pordenone in B. Piacenza? Si decide all'ultima"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Tra i calciatori che fino a poco tempo fa hanno calcato i palcoscenici della Serie C, c'è anche l'ex centrocampista Alex Pederzoli, oggi in procinto di sostenere l'esame per divenire agente. Quando mancano ormai due giornate al termine della stagione, con la 37^ praticamente alle porte, i microfoni di TuttoC.com, per un commento generale, hanno interpellato proprio il classe '84.

Piacenza e Pordenone, due piazze che conosci bene: possono già dirsi in Serie B?
"La matematica non premia ancora nessuna delle due formazioni, che, se si considerassero già in Serie B, commetterebbero un grave errore. Sia chiaro, meritano il salto, ma è proprio adesso che occorre tenere altissima l'attenzione: avere tutto nelle proprie mani, a due giornate dal termine, è molto importante".

Come avversario, è più temibile l'Entella o la Triestina?
"Il Piacenza ha un percorso forse più complicato, anche per l'aritmetica, credo se la giocherà all'ultima giornata, quando affronterà la Robur Siena in una gara comunque ostica, come quella che però avranno i liguri contro la Carrarese. Il Pordenone ha maggior distacco dalla Triestina, e può completare l'opera già domenica in casa: l'importante sarà metterla subito sul ritmo, come fatto contro il Teramo. Lo spero per i neroverdi".



La Juve ha invece già chiuso il discorso: è mai stata messa in discussione la leadership delle Vespe?
"Fino a due mesi fa sembrava un'altra storia, poi un lieve ha rimesso tutto in discussione, ma la vittoria in rimonta contro la Sicula Leonzio, che ha preceduto quella sulla Vibonese, è stato un segnale chiaro. Promozione meritatissima per i gialloblù".

E' bagarre invece in zona playoff: come occorre arrivare a questo lungo mini torneo che prenderà il via il 12 maggio?
"Non 'è una ricetta vera e propria. Io vedo molto bene la Triestina, ma diranno la loro anche Monza, Catania, Trapani e quella che Piacenza ed Entella non salirà. Credo siano queste le formazioni più accreditate".

Si lotta però anche per mantenere la C. Nella battaglia per la salvezza, chi vedi peggio?
"Per i playout è ancora tutto aperto, non penso che adesso si possano dare giudizi. Io ho molti amici nel Cuneo, spero riescano a salvarsi perché stanno facendo qualcosa di eccezionale tra mille difficoltà, un po' come la Lucchese. Non è semplice lottare con tante problematiche che emergono giornalmente e con le penalizzazioni che arrivano ogni settimana".