INTERVISTA TC - Pelizzoli: "Entella top. Grande lotta Juve Stabia-Trapani"

14.03.2019 07:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Pelizzoli: "Entella top. Grande lotta Juve Stabia-Trapani"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

Attualmente svincolato, il portiere Ivan Pelizzoli ha sviluppato la sua carriera maggiormente tra Serie A e Serie B, pur con una recente parentesi al Piacenza, nella seconda parte della stagione 2016-2017. Il classe '80, però, è rimasto attento spettatore di tutto quello che è il calcio italiano, e ai microfoni di TuttoC.com traccia un'ampia panoramica sulla terza serie.

Un campionato di C bistrattato, iniziato con la querelle riammissioni/ripescaggi e finito con le esclusioni: che annata è stata?
"Purtroppo prima che iniziasse il campionato tante situazioni erano già nota, si sapeva che alcuni club sarebbero falliti prima di partire: mi chiedo solo perché li hanno fatti iscrivere, mancavano proprio i presupposti ed era sotto gli occhi di tutti. Chi non ha garanzie non deve partecipare, la questione è semplice: Cuneo-Pro Piacenza è stata una barzelletta, l'arbitro neppure doveva farla iniziare. E nemmeno si possono più vedere squadre che, come Entella e Viterbese, iniziano a giocare alla 10^ giornata: servono da subito regole certe. Le vicende extra campo, quando inizia la stagione, devono già essere chiuse e risolte".

Accenni all'Entella: al netto del ritardo iniziale, grandissima stagione dei liguri. Possono già sentirsi con un piede e mezzo in B?
"Si, ma devono comunque stare attenti, il campionato è tosto. Sono passati, non per volontà loro, dal non giocare allo scendere in campo ogni tre giorni, cali di concentrazione e fisici possono essere anche fisiologici. Dovranno affrontare al meglio questa fase finale, capendo anche bene quando è il momento di effettuare un po' di turn over".



In C hai chiuso al Piacenza: ti aspettavi di vedere un'annata in grande stile come quella che i biancorossi stanno vivendo?
"So che la società voleva disputare una bella stagione, hanno messo anima e corpo nella costruzione della squadra, e spero per loro che possano raggiungere degli ottimi traguardi. Però dovranno fare i conti con l'Entella, che ha una rosa da categoria superiore".

Per la promozione diretta in B è lotta negli altri gironi?
"Negli altri raggruppamenti, vedo una lotta serrata nel Girone C, tra la Juve Stabia e il Trapani".

Ci saranno poi i playoff. Che giocatore o che tipologia di giocatore potrebbe essere decisivo negli spareggi promozione?
"Credo che in C sia l'intera squadra a dover essere decisiva, arrivando al 100% agli spareggi, che sono anche molto lunghi. Contano molto la mentalità e lo stato psicofisico, ma in terza serie non ho mai visto un solo calciatore fare la differenza: non è il singolo, ma il gruppo".

Al contrario di chi sale, c'è chi scende. Ma le esclusioni di vari club potrebbero portare a rivedere numero di retrocessioni e playout.
"Sulle retrocessioni, si può parlare di campionato quasi falsato. Se i gironi sono tre, tutti e tre devono essere uguali, devono avere gli stessi criteri, non si può creare questa disparità. Creano sufficiente caos già le penalizzazioni, altro andrebbe evitato. La Lega ora dovrà capire come gestire la situazione, ma la domanda dovevano porsela prima di iniziare l'annata".