INTERVISTA TC - Pochesci: "Canonico ha dimostrato di non essere uomo"

26.11.2019 19:00 di  Antonino Sergi   vedi letture
INTERVISTA TC - Pochesci: "Canonico ha dimostrato di non essere uomo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Nove partite alla guida del Bisceglie prima dell'esonero avvenuto contro la Paganese, Sandro Pochesci non le manda a dire al presidente del club pugliese Canonico. L'ex tecnico della Casertana, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com, non si attende una risposta dal patron dei nerazzurrostellati. 

"La risposta la danno gli uomini, ha dimostrato di non essere un uomo e lo ha dimostrato con i fatti. Lui può dire quello che gli pare. Quando mi ha mandato via contro il Bari io non ho detto niente. Ci sta l'esonero ma è il dopo che non mi sta bene. Ha promesso vitto e alloggio a calciatori e staff e lo ha tolto a tutti, una cosa che aveva promesso. Ha mandato fuori dal B&B quattro giovani, menomale che alcuni compagni li hanno ospitati. Dopo che fortunatamente sono uscite queste notizie, Canonico è andato al B&B per far richiamare i ragazzi. Questa è una vergogna. Se dico bugie che mi denunci. A 56 anni - prosegue il tecnico laziale - vado in un ristorante e mi sento dire che devo pagare io perchè la società non riconosce gli accordi precedenti. Il mio staff, costretto a rimanere, dentro casa non la lascia. Deve pagare la società come d'accordo. Ci sono i testimoni delle promesse che non ha mantenuto, ovvero l'amministratore Todaro e il direttore Belviso.

Un'esperienza non semplice per lei.
"Sandro Pochesci non finisce oggi di allenare, è una tappa della mia carriera. Ho sbagliato questa stagione come tutti sbagliano, ma sbagliamo da uomini e ci mettiamo sempre la faccia. Io oggi sto a Bisceglie, la gente mi abbraccia mentre lui non credo possa andare in giro per la città. Canonico su Facebook può rispondere. Forse il direttore sportivo si rivedrà in panchina per la prossima partita, dopo Terni non l'ho più visto perchè il presidente gli proibiva di venire. Io avevo bisogno delle figure calcistiche al fianco ma Canonico è un padre padrone in una città dove è indesiderato". 

A breve l'intervista integrale.