INTERVISTA TC - Quistelli: "Arezzo esempio di gestione ad alto livello"

13.03.2019 23:25 di Luca Bargellini Twitter:    vedi letture
Fonte: Giuseppe Granieri
INTERVISTA TC - Quistelli: "Arezzo esempio di gestione ad alto livello"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

A quasi due mesi dalla conclusione dei tornei, TuttoC.com, fa un bilancio dei tre gironi di serie C con Umberto Quistelli, ex direttore sportivo del Bisceglie, team pugliese che milita nel girone C.

Direttore, che annata sta vivendo la terza serie?
“Il campionato di Serie C 2018/19 ha visto, come ormai è consuetudine da anni, i soliti problemi che affliggono le società (fideiussioni, punti di penalizzazione e fallimenti), fino ad arrivare, nei casi più estremi, alla radiazione”.

Qual è la situazione del girone A.
“Qui notiamo la grande stagione dell’Arezzo che sta affrontando un campionato di altissimo livello, merito di una società ben gestita da tutti, e nello specifico dal Direttore Generale Ermanno Pieroni e guidata molto bene dall’allenatore Alessandro Dal Canto. Credo sarà un bel finale di campionato con Entella, Arezzo e le altre a contendersi la vittoria finale”.

Nel girone B?
“La fa da padrone la corazzata Pordenone, candidata a vincere il campionato: un plauso va fatto, però, al cammino di Imolese e Fermana. Nella zona calda ci sono sei squadre in pochi che si giocheranno la salvezza fino all’ultima giornata. Ricordo anche la Virtus Verona che nell’ultimo mercato di riparazione si è assicurata giocatori importanti di categoria, tipo Onescu, per raggiungere quella salvezza che la squadra di Fresco meriterebbe.

Ultimo, il girone C.
Nel girone C la Juve Stabia è la seria candidata al salto di categoria. Il Catania, che ha sostituito l’allenatore scegliendo un tecnico navigato come Novellino, con la vittoria di ieri a Catanzaro ha dato uno slancio al suo campionato, ma ottimo è stato invece il torneo del al Rende e del suo allenatore Modesto per i suoi ragazzi ‘terribili’: una squadra con degli under dal futuro assicurato a cui auguro il più grande in bocca al lupo. È tornata alla ribalta anche la Reggina, grazie al cambio di proprietà e all’entusiasmo del presidente Gallo, che con il suo entusiasmo riporterà la Reggina lì dove merita. Nella zona calda sembra ormai salvo il Bisceglie, visto il vantaggio accumulato sulla Paganese, che sembra la seria candidata a retrocedere, in un girone però falsato dalla vicenda Matera e dalla sua radiazione”.