INTERVISTA TC - Salaroli: "Zaccagno al Pro Pc surreale, Reggina regina"

02.02.2019 17:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Salaroli: "Zaccagno al Pro Pc surreale, Reggina regina"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

Zaccagno alla Vibonese, Procopio alla Reggina, Tulissi ancora in amaranto nonostante le voci di mercato. TuttoC.com, terminata la sessione di mercato invernale, ha intervistato Sebastiano Salaroli, agente dei tre calciatori attualmente in Calabria.

Matteo Procopio dall'estremo Nord al profondo Sud.
"Dal Sudtirol alla Reggina in effetti è un bel cambiamento, due ambienti completamente diversi. Il ragazzo aveva molta voglia di far parte di un progetto ambizioso come quello amaranto e per diversi motivi aveva voglia di cambiare aria, anche se le sue partite in biancorosso le aveva disputate. Il mercato lo ha portato in una situazione ottimale come quella di Reggio Calabria: la Reggina è stata la regina del mercato. Ma anche quella altoatesina non è una brutta piazza, anzi: Mazzocchi si sta trovando molto bene e ha ricominciato benissimo (doppietta all'Albinoleffe NdR) e Casale sta disputando una stagione straordinaria".

Alla Reggina troverà Tiziano Tulissi che sembrava in partenza.
"Niente affatto, anzi. In estate ha scelto di rimanere a Reggio nonostante le tante offerte e nel momento in cui il club manifestava una grossa difficoltà ha sempre cercato di capire se ci fosse il modo di rimanere. È stato felice, quindi, di sapere che avrebbe potuto continuare la sua avventura in amaranto: la nuova proprietà ha regolato subito la questione degli stipendi, risolvendo tutte le problematiche. È entusiasta e i tanti nuovi attaccanti arrivati durante il mercato sono uno stimolo in più per far bene: un giocatore di 21 anni che vuol fare il salto di qualità deve vincere sfide difficili in contesti impegnativi".

Chi è dovuto andare via è stato Andrea Zaccagno dalla Pro Piacenza.
"Ha vissuto una situazione surreale fin dall'inizio e quindi non è stato messo nelle migliori condizioni di far calcio. È stato bravo perché si è sempre disimpegnato alla grande nonostante le difficoltà. Non voglio commentare il comportamento della società, dico solo che nel momento in cui ha fatto la messa in mora non ha più giocato. Quello alla Pro Piacenza, attualmente, non è calcio: spero si possa mettere la parola fine a questo caos. Ci sono giocatori che hanno sofferto per mesi".

Chiusura con Riccardo Gatti.
"È rimasto a Monopoli e si giocherà le sue carte come ha fatto fino adesso. Ci si aspettava giocasse qualche partita in più ma è sempre stato preso in considerazione e quindi vuol continuare a giocarsi le sue chance nel club pugliese".