INTERVISTA TC - Ternana, Salzano: "Ogni partita va giocata alla morte"

12.09.2019 07:30 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Aniello Salzano
TMW/TuttoC.com
Aniello Salzano
© foto di Andrea Rosito

Decisivo dal dischetto nella vittoriosa trasferta di domenica scorsa sul campo del Rende, Aniello Salzano centrocampista offensivo della Ternana che in questo primo scorcio della stagione sta dando il suo contributo all'ottimo avvio stagionale delle fere. Ai microfoni di Tuttoc.com si è raccontato a 360° del suo ritorno in maglia rossoverde e molto altro.

Tre vittorie consecutive che diventano cinque se si considera i successi in Coppa: cosa c'è dietro questi numeri lusinghieri?

" Stiamo lavorando bene, e lo abbiamo fatto fin dal ritiro al quale ci siamo presentati al completo. E' stato costruito davvero un bel gruppo fin dai primi giorni, questa può essere un arma per far bene. Siamo guidati da un tecnico che a mio avviso farà molta strada in futuro e lo dobbiamo seguire in maniera scrupolosa negli allenamenti. Fino ad adesso sta accadendo questo, in partita accade ciò che è stato provato in allenamento. Siamo felici per questo inizio, ma consapevoli di dover tener alto il livello di attenzione e concentrazione".

Domenica al " Liberati", arriva il Monopoli sulla carta una partita alla portata, ma sono proprio queste le partite più difficili da interpretare a livello psicologico

" Partite facili in serie C non esistono, vanno affrontate tutte con la stessa determinazione e cattiveria, non è una frase fatta come ce ne sono molte altre, la dimostrazione di questo c'è stata domenica scorsa con il Rende, avevamo la partita in pugno e con una disattenzione abbiamo rischiato di comprometterla facendoci raggiungere, dobbiamo essere più svegli. Con i pugliesi sappiamo che non sarà una partita semplice, verranno qui con il coltello fra i denti, noi dobbiamo farci trovare pronti".

Questi risultato hanno avuto l'effetto di far ritrovare l'entusiasmo in città, può essere un valore aggiunto?

" E' inutile negarlo per noi i tifosi sono molto importanti, sentiamo il loro calore e supporto non soltanto nelle gare interne ma anche in trasferta. Domenica a Vibo Valentia c'era un nutrito gruppo, la cui presenza si è sentita".

Lo scorso anno diviso fra Ternana e Livorno, adesso il ritorno in rossoverde con quali obiettivi?

"Io penso esclusivamente al bene della squadra, cercando di segnare e servire assist verso i compagni. Ho la fortuna di essere allenato da un tecnico che ha giocato nel mio ruolo, con i suoi consigli posso crescere dando il massimo per fornire il contributo alla squadra e dare il massimo in questa impegnativo torneo".

A tal proposito, il girone C può essere definito una sorta di B-2: per voi sicuramente un campionato stimolante

" Ormai la terza serie ha raggiunto un alto livello tecnico e di competitività, il nostro raggruppamento è molto equilibrato. Ci sono molte squadre espressioni di piazze storiche, non scopro certo io il valore e l'importanza di club del calibro di Bari, Avellino, Reggina e Casertana soltanto per citarne alcune. Noi pensiamo ad una partita per volta, ogni gara va affrontata alla morte soltanto così possiamo pensare di fare bene e portare a compimento un buon percorso durante la stagione"