INTERVISTA TC - Zanin: "Bene Monopoli e Reggina, Entella la più forte"

08.03.2019 07:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Zanin: "Bene Monopoli e Reggina, Entella la più forte"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

In attesa della giusta proposta, dopo l'esperienza sulla panchina del Monopoli nella stagione 2016-2017, mister Diego Zanin osserva il calcio da "posizione distaccata". E dell'idea che si è fatto di questa anomala stagione, ne parla ai microfoni di TuttoC.com.

Recenti esperienze sulle panchine di Monopoli e, come vice, alla Reggina. Stagioni in linea con gli obiettivi quelle delle due formazioni?
"Direi di si. A Monopoli sono stato molto bene, è stata un'ottima esperienza: la società aveva un budget più ridotto, ma abbiamo comunque raggiunto ottimi risultati e gli obiettivi prefissati, valorizzando giovani e rilanciando calciatori come Montini e Furlan che hanno poi calciato altri palcoscenici. Conosco molto bene anche Reggio Calabria, che sta vivendo una stagione dai due volti: con la nuova proprietà, che ha ripreso in extremis il club, ha grandi ambizioni, si è rimessa in carreggiata, e lo stimolo dei risultati ha riportato entusiasmo. Li vivono di calcio".

Parla di club presi in extremis. Non ce l'hanno fatta Matera e Pro Piacenza, a rischio Lucchese e Cuneo. A distanza, che idea si è fatto?
"E' molto demoralizzante vedere tutto questo, ma ce lo aspettavamo, non sono cose che arrivano di improvviso. Servono controlli più severi, il caso Modena non ha insegnato molto: si deve essere meno permissivi, altrimenti i campionati sono falsati, vengono alterati gli equilibri anche a causa delle tante gare da dover sempre recuperare e distrutta la lotta per certi obiettivi. Però ho fiducia nella nuova governance, che saprà ridare credibilità e valore alla nostra professione".



A proposito di match da recuperare. L'Entella può già sentirsi in Serie B?
"La B va conquistata sul campo, nel calcio appena ti senti un po' sopra sei punito, ma questo la formazione ligure lo sa bene, sono attrezzati per affrontare ogni eventualità. A ogni modo anche per l'Entella sarà una battaglia, nessuno ti regala niente, ma hanno tutte le qualità per disputare un grande finale di stagione".

Nel Girone B il big match tra Triestina e Pordenone darà un indirizzo particolare alla stagione del raggruppamento?
"Il campionato è molto livellato, nel Girone B le distanze sono minime, i punti si contano di domenica in domenica. Indubbiamente la gara del "Rocco"è una sfida di cartello, importante, e il Pordenone vincendo potrebbe mettere una seria mattonella sulla B, ma niente sarebbe comunque chiuso; per contro, la Triestina accorcerebbe le distanze, del resto sono due formazioni che meritano di stare in quella zona di classifica. E i cui valori aggiunti sono i mister, Pavanel e Tesser. A ogni modo, nel raggruppamento, le gare sono sempre molto tirate, si decidono spesso su episodi e sfaccettature".

Acque movimentate in casa Trapani, per il passaggio di società. Ne può beneficiare la Juve Stabia?
"Il Trapani non si è fatto condizionare dalle vicende estive, non credo lo farà nemmeno ora. Li ho visto professionisti seri, una città che vive per quei 90', e la squadra penserà sicuramente solo ad acciuffare la vetta, non troppo distante".