INTERVISTA TC - Zanin: "Sorteggi playoff suggestivi, spiccano i derby"

23.05.2019 15:20 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Zanin: "Sorteggi playoff suggestivi, spiccano i derby"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il sorteggio di questa mattina ha deciso quali saranno le sfide del secondo turno nazionale playoff di Serie C. Le gare saranno Imolese-Piacenza, Feralpisalò-Triestina, Arezzo-Pisa e Catania-Trapani. TuttoC.com ha chiesto a Diego Zanin, ex allenatore del Monopoli, nel finale di questa stagione al Belluno, con il quale ha conquistato la salvezza ai playout di Serie D, un commento alle sfide in programma.

"Qualsiasi squadra si fosse intrecciata, sono tutte competitive e ci sono piazze importanti, sia quelle con una grande storia calcistica alle spalle, sia altre molto agguerrite, attrezzate per competere al massimo in questo mini-torneo e puntare alla promozione. Qualsiasi accoppiamento fosse venuto fuori, avrebbe suscitato grande interesse". 

Sorteggio particolare, con ben due derby.
"Un valore aggiunto. Catania-Trapani muoverà tutta la Sicilia, Arezzo-Pisa similmente la Toscana. C'è rivalità e quindi saranno partite con dentro tutto il possibile, tradizione, qualità delle squadre. Tra queste è probabilmente l'Arezzo la sorpresa, alla vigilia del torneo forse non ci si aspettava arrivasse fin qui. Ma l'ho visto giocare e merita tutti i plausi del caso perché ha fatto fin qui un campionato eccezionale".

Chi potrebbe avere una marcia in più sulle altre?
"Un pronostico non è mai facile. Ad esempio l'anno scorso il Cosenza sembrava la meno accreditata ed è stata invece la squadra a conquistare la vittoria finale. Bisogna vedere anche come sono state assimilate queste tre settimane di astinenza da parte delle seconde, ovvero Triestina, Piacenza e Trapani, e le scorie di questo periodo. Sono tutte ottime formazioni. Vedo una Triestina solida, molto concentrata, con qualità. Ma di fronte si troverà di fronte una Feralpisalò con giocatori molto importanti. Il Piacenza ha sfiorato la promozione diretta, vedremo come affronterà un'Imolese che è un po' una rivelazione. C'è stato il contraccolpo dell'ultima giornata, ma Franzini è un allenatore che sa lavorare molto bene e avrà sicuramente dato gli input giusti. Sono tutte partite difficili ma molto interessanti. Comunque la Triestina come detto la vedo determinata, ha un allenatore che conosco, molto bravo e preparato. Ha una partita difficile ma ricordiamoci che è stata l'unica squadra a riuscire a dare fastidio al Pordenone".

Sorpreso da qualche eliminazione ieri? Ad esempio quelle di Monza e Catanzaro sono state piuttosto rocambolesche.
"Il Monza è visto come una grande squadra, ha un grande progetto. Il campo però ha detto questo, ha giocato bene il ritorno ma l'andata ha perso meritatamente. Fa rumore perché è il Monza ma l'Imolese a mio avviso ha meritato. L'Arezzo pensavo facesse più fatica con la Viterbese, ma ha fatto cinque gol senza subirne, a dimostrazione che è in grande condizione sia fisica che psicologica. Tendenzialmente non sono sorpreso dalle eliminazioni, sono stati rispettati i valori del campo". 

Il Catania ha un po' faticato col Potenza, contro il Trapani servirà una marcia in più?
"Sicuramente deve dare qualcosa in più, anche se affrontare il Potenza non è facile, è un'altra squadra che ha fatto molto bene, con giocatori importanti. Catania è una società e una città che ha grande voglia di calcio. I rossoazzurri sono riusciti a passare il turno e possono dire la loro. Il Trapani è però una squadra attrezzata. La discriminante sarà nel vedere come chi ha giocato ieri recupererà in questi giorni e come si approcceranno le seconde che sono state lontane dal campo".