Intervista TC

Arzignano, Minesso: "Chi subentra vuole determinare, sono doppiamente felice"

Arzignano, Minesso: "Chi subentra vuole determinare, sono doppiamente felice"
Oggi alle 13:30Primo piano
di Antonino Sergi

"E' una bella sensazione, fare gol e pareggiare è sempre bello. La speranza per il subentrato è di poter determinare, mi è andata bene e sono sicuramente contento". Nemmeno il tempo di entrare in campo che Mattia Minesso, dopo due giri d'orologio, ha lasciato il segno nel successo il rimonta dell'Arzignano sul Brescia. L'attaccante, intervistato da TuttoC.com, ha parlato del successo contro la squadra di Aimo Diana e degli obiettivi per questa nuova stagione.

Poi partire con una doppietta contro una squadra costruita per vincere il campionato.
"Lo scorso anno l'esordio per me all'Arzignano non è stato dei migliori, stavolta alla prima di campionato è andata molto bene. Non mi aspettavo di fare di gol ma la volontà era quella di far bene. Sono doppiamente felice per doppietta e vittoria".

Che ambiente hai trovato ad Arzignano?
"La dimensione Arzignano è una bella realtà, è una dimensione familiare e la società ti mette a disposizione tutto per lavorare bene. Il mister conosce l'ambiente, conosce tutte le situazioni e tutte queste cose aiutano che questa realtà funzioni. E' una realtà basate su idee, un calcio sostenibile e al giorno d'oggi ci sono tanti problemi in tante società. Qui invece si respira tranquillità, non fa mancare nulla e rispetta tutti gli impegni presi. E' sempre il campo che parla, da parte della società non ci fa mai mancare nulla".

Ti senti la chioccia per i tanti giovani?
"Ho qualche anno in più rispetto ai compagni di squadra, cerco sempre di dare una mano dentro e fuori dal campo per l'esperienza che ho. Mi piace stare in un gruppo di ragazzi giovani, non ho mai avuto alcun tipo di problema ma in nessuna squadra che ho giocato".

Che Brescia hai trovato invece?
"Già la Feralpisalò aveva un'ottima base, stanno inserendo pedine importanti per un campionato di vertice. Ho visto un Brescia che ha tanta qualità, credo che farà un campionato diverso dal nostro. Noi abbiamo vinto, è sempre e solo una partita e dobbiamo stare tranquilli anche sui giudizi. Il nostro obiettivo è la salvezza, quello del Brescia invece è un campionato di vertice. Non è una partita che sposta gli obiettivi, abbiamo vinto ma è solo la prima di campionato. Le prime partite sono sempre un po' un'incognita".

Il Cittadella ha faticato, il Vicenza no. Queste sono le squadre che lotteranno per il primo posto?
"Il Vicenza ha qualcosa in più delle altre, metto sulla stesso livello Brescia e Cittadella almeno sulla carta. Poi ci potrebbe essere sempre una sorpresa nel corso del campionato. Davanti a tutte vedo queste tre e si giocheranno il campionato, ma non si sa mai nel calcio". 

Hai parlato di salvezza come obiettivo di squadra, mentre il tuo obiettivo personale?
"Faccio l'attaccante e l'attaccante deve fare gol, questo è quello che mi viene chiesto. Cerco di fare più gol dello scorso anno, almeno questo è l'obiettivo".

Adesso cominciate a preparare la gara con la Virtus Verona che ha fermato il Cittadella.
"E' un avversario ostico per l'Arzignano, cercheremo di prepararla bene. Lo scorso anno abbiamo perso, quest'anno proviamo a rifarci e sarà la prima in casa per noi. Vogliamo dare continuità alla vittoria con il Brescia. Loro conoscono bene questo campionato, Fresco è il simbolo della società e ci teniamo a fare risultato pieno".