Francavilla: "B a 22 fuori da ogni logica. Pescara solido ma Ternana può farcela"

Gianfranco Francavilla, ex responsabile scouting della Triestina e dirigente di numerose società professionistiche, a TuttoC.com ha analizzato le ultime novità della terza serie.

A 90 minuti dalla fine, il Pescara appare favorito per la promozione. Giocherà l'ultima gara in casa e con un gol di vantaggio.
"Ci sono ancora 90 minuti, appunto, e non è detto che la Ternana non possa farcela. Anche se il Pescara in questi playoff ha dimostrato una grande solidità".

I playout di B sembrano infiniti. Si è parlato addirittura di zero retrocessioni e una B a 22.
"La cadetteria con zero retrocessioni e 22 squadre mi sembra una cosa fuori da ogni logica. Si falserebbe tutto a mio avviso".

Sembra che anche quest'anno tanti club siano a rischio esclusione...
"Purtroppo il discorso esclusione per tante pendenze è cosa di tutti gli anni. Diciamo che il sistema va rivisto un po' tutto, a partire dalla solidità delle società e, soprattutto, delle eventuali garanzie".

Ti aspettavi tutte queste difficoltà in casa Triestina?
"Da quando purtroppo il presidente Biasin, quattro anni fa, è venuto a mancare, ci sono stati un bel po' di problemi nell'organizzazione societaria. Ma oggettivamente non mi aspettavo tutto quello che è successo, e dispiace per una piazza così importante".

Come procede il cammino di Francavilla?
"Oggi sono direttore sportivo del Canosa. La nostra stagione non è ancora finita perché siamo arrivati alla finale playoff nazionale d'Eccellenza contro il Gela. Siamo una società seria, capeggiata da un imprenditore giovane e ambizioso come Alessandro Di Nunno. Mai questo club era arrivato alla finale per giocarsi la Serie D, ora vogliamo regalare un sogno alla città".