Il Piccolo: "Triestina, il caos senza fine"

La Triestina continua a lavorare su più fronti, lottando contro il tempo in vista dell'avvio dei primi impegni ufficiali. Mentre la squadra si prepara al debutto in Coppa Italia di Serie C, la società naviga tra emergenze economiche e assenze organizzative: un Ferragosto che resterà negli annali della storia recente del club, tra incertezze e nuovi incarichi chiave.
Dal Il Piccolo: "È un Ferragosto tra i più bollenti che la recente storia della Triestina ricordi. Domani, ad Arzignano, il debutto in Coppa Italia Serie C (ore 18, arbitra Cerea di Bergamo) si giocherà in un’atmosfera surreale: sugli spalti mancherà il supporto della tifoseria, stanca della gestione LBK e compatta nella scelta di revocare il marchio, di fatto non riconoscendo questa Triestina."
La notizia di giornata è la firma di Michele Franco come nuovo direttore sportivo: un anno di contratto con opzione, incarico che lo vedrà muoversi in un mercato bloccato dallo sforamento dell’indice di liquidità. "È il capitolo cessioni quello principale — scrive Il Piccolo — con Correia nome più gettonato: la pista Juve Stabia si è raffreddata, mentre il Monza potrebbe tornare a farsi avanti."
Sul fronte organizzativo, la trasferta di Arzignano è confermata, ma il club è scosso anche dall’assenza collettiva dei dipendenti della sede, in attesa di garanzie e stipendi dalla proprietà. Una grana non più rinviabile per il presidente Benjamin Lee Rosenzweig, con il campionato alle porte e una decina di figure operative senza le quali sarà impossibile gestire la stagione.
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