Coppa Italia Lega Pro, quattro reti tra Lumezzane e Tritium

Coppa Italia Lega Pro, quattro reti tra Lumezzane e TritiumTMW/TuttoC.com
Enrico Bortolotto
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
mercoledì 18 gennaio 2012, 17:45Risultati e classifiche
di Redazione TLP
fonte Claudio Maglieri/Ufficio stampa Tritium

Il Lumezzane si conferma una formazione indigesta per la Tritium: dopo la sconfitta per 1-0 in campionato i biancoazzurri, nel match di coppa Italia, chiudono il primo tempo in vantaggio 2-0 ma nella ripresa vengono rimontati, mancando cosi una vittoria che pareva in ghiaccio. La squadra offre comunque una buonissima prestazione ed il risultato finale è positivo: il 2-2 premia i ragazzi di Boldini, che giocheranno dunque il prossimo incontro di coppa contro il Piacenza il 22 febbraio.

Mister Simone Boldini segue alla virgola la propria filosofia e presenta in campo una Tritium diversa rispetto alle partite di Prima Divisione: sul terreno di gioco scendono infatti i giocatori meno utilizzati, ai quali si aggiungono Dionisi, Malgrati (squalificati in campionato), Spampatti, Suagher ed Enrico Bortolotto (chiamati dunque ad affrontare il secondo match in quattro giorni, insieme ai subentrati Di Ceglie, Chimenti e Roberto Bortolotto). Il Lumezzane viaggia sulla stessa lunghezza d’onda: anche il tecnico dei bresciani Davide Nicola dà spazio ai calciatori con pochi minuti nelle gambe. Gli abduani (per l’occasione in maglia bianca) entrano in campo determinati e già al 2’ sbloccano il risultato, sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la palla arriva Fondrini, il terzino effettua un cross delizioso ed Enrico Bortolotto, di testa, beffa una retroguardia locale non proprio impeccabile. Gli ospiti giocano palla a terra, il 4-4-2 di Boldini si muove armoniosamente e il Lumezzane va in apnea. Al 18’, tuttavia, i rossoblù hanno una fiammata con Bradaschia: il centrocampista entra velocemente in area dalla destra e Riva è costretto a commettere fallo per fermarlo. Per l’arbitro è rigore, ma poi Nodari è strepitoso nel bloccare in due tempi la conclusione dagli undici metri di Antonelli. Scampato il pericolo, la Tritium ricomincia a tessere la propria tela: al 20’ Spampatti serve in area Enrico Bortolotto, ma il numero 7 dei biancoazzurri è anticipato dall’uscita di Rossi. Proteste del Lumezzane al 24’: Bradaschia scatta in posizione regolare, Nodari esce fuori dall’area, il numero 11 dei locali cerca il contatto ma il direttore di gara vede bene e giudica l’azione regolare. Tre minuti dopo gli ospiti raddoppiano con un’azione magistrale: Sinato si libera centralmente di un paio di giocatori e serve in profondità il solito Enrico Bortolotto, il padovano fugge a sinistra e supera Rossi con un perfetto esterno destro, che prima di insaccarsi tocca il palo interno. La truppa di Boldini comanda le operazioni in modo autoritario, l’arbitro sorvola su un intervento dubbio in area ai danni di Spampatti mentre al 41’ Enrico Bortolotto carica il destro dalla distanza ma il cuoio termina alto di pochissimo mentre

Nel secondo tempo Boldini la partita cambia volto: Nicola inserisce l’ariete Ferrari, i padroni di casa rientrano dagli spogliatoi con più convinzione e la Tritium incontra maggiori difficoltà. Nodari corre il primo pericolo al 59’, quando il neo entrato Ferrari (servito da Antonelli) calcia sul fondo da buona posizione. Passano dieci minuti ed il Lumezzane accorcia le distanze. Il gol nasce da un corner: Bradaschia crossa da sinistra, Ferrari fa da torre sul palo opposto e Pini (giocatore che evidentemente va a nozze con la Tritium) corregge in rete con un colpo di testa ravvicinato. I biancoazzurri cercano di non disunirsi, ma il Lumezzane sembra aver cambiato pelle: al 73’ Antonelli scatta in velocità a sinistra e serve in mezzo Inglese, il centravanti locale prova il destro a giro ma la mira è imprecisa. I biancoazzurri tornano a farsi vedere in avanti con una punizione di Roberto Bortolotto (alta) ma la palla è quasi sempre nella metà campo degli ospiti: all’84’ Nodari è bravissimo a dire di no su una botta di Sevieri ma all’86’ non può fare nulla per neutralizzare il bolide vincente di Ferrari con il mancino (anche in questo caso il gol nasce da un angolo). La Tritium fallisce nel finale un paio di ripartenze interessanti cercando il passaggio di troppo mentre in pieno recupero il solito Ferrari si inventa un altro missile, ma questa volta Lo Iacono (in fuorigioco) è sulla traiettoria della palla e l’arbitro annulla giustamente.

> DAGLI SPOGLIATOI

Il commento di questo 2-2 è affidato al responsabile dell’area tecnica Fiorino Pepe. “Abbiamo disputato un buon primo tempo – spiega – poi con l’ingresso di Ferrari il Lumezzane ha guadagnato in altezza e in fisicità, soprattutto sui calci da fermo. Quando poi sei in vantaggio 2-0 è naturale che la squadra avversaria reagisca: questo è per noi un buon risultato, alla vigilia avremmo firmato per il 2-2, il Lumezzane è una buona squadra”.

Soddisfatto anche Enrico Bortolotto, autore della doppietta. “Segnare fa sempre piacere, non andavo in gol da alcune partite – le sue parole – peccato per il risultato finale, ma penso che il 2-2 sia giusto. Nel secondo tempo abbiamo sofferto sulle palle inattive, comunque va bene cosi. Questo pareggio ci dà morale in vista della gara di domenica contro l’Avellino: vogliamo tornare a vincere”.

IL TABELLINO

LUMEZZANE: Rossi, Prevacini (dal 46’ Ferrari), Pini, Dadson (dal 68’ Sevieri), Malagò, Guagnetti, Faroni (dal 76’ Baraye), Lo Iacono, Inglese, Antonelli, Bradaschia. In panchina Brignoli, Giosa, Fondi, Maccabiti. All. Nicola.

TRITIUM: Nodari, Fondrini, Riva, Malgrati, Suagher (dal 49’ Di Ceglie), Dionisi, E.Bortolotto (dal 46’ R.Bortolotto), Corti, Spampatti (dal 61’ Chimenti), Casiraghi, Sinato. In panchina Pansera, Cremaschi, Possenti, Monacizzo. All. Boldini.

Arbitro: Bellotti di Verona (Perissinotto di San Donà di Piave – Ponzeveroni di Padova).

Reti: E.Bortolotto (T) al 2’, E.Bortolotto (T) al 27’, Pini (L) al 59’, Ferrari (L) all’86’.

Note: ammoniti Faroni, Bradaschia, Sevieri (L), Riva, Casiraghi (T). Angoli 7-6 per il Lumezzane. Recuperi 1’+3’.