Breda: "Nel Girone C non c'è una favorita. E il margine di errore è minimo"

Roberto Breda, tecnico con un passato sulle panchine di Salernitana, Ternana, Ascoli, Perugia, Latina e Vicenza, è intervenuto dalle colonne di Sporticily.it per fare il punto sul Girone C: “Il Girone C è il più difficile della Serie C, in testa ci sono tre squadre con valori importanti e anche quelle al seguito non sono male. Salernitana, Benevento e Catania hanno il potenziale per ottenere la promozione diretta. Ad oggi non c’è una favorita, al di là del valore degli organici. Il margine di errore è veramente minimo. Un calo di forma o qualche infortunio rischiano di buttare al vento una stagione”.

E sulle protagoniste: “La Salernitana era partita meglio, poi il Catania ha vinto i due scontri diretti. È tutto ancora in gioco. In genere in Serie C c’è una corsa a due, come Padova e Vicenza l’anno scorso, in cui a un certo punto una molla e per l’altra diventa più semplice. Con tre squadre, è più avvincente, perché è fisiologico che si perdano colpi. La mia sensazione è che sarà un campionato equilibrato fino alla fine”. 

L'allenatore è sicuro: "La Serie C non si vince solo con gli investimenti sul campo, ma anche con la programmazione. La volontà dell’attuale proprietà del Catania mi sembra questa: non solo investire, come fatto il primo anno, ma trovare continuità di risultati e sviluppo del lavoro. Anche perché se non crei le basi rischi di fallire dopo due anni”.