Castellacci: "Protocollo? In Serie C potenzialità non paragonabili alla A"

02.06.2020 13:20 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Enrico Castellacci
TMW/TuttoC.com
Enrico Castellacci
© foto di Federico De Luca

Enrico Castellacci, ex responsabile dello staff sanitario della Nazionale ed ora presidente della Lamica, è intervenuto dalle colonne del Corriere dello Sport per parlare del nuovo protocollo per la disputa delle partite: "I club che militano nel massimo campionato potranno applicarlo tranquillamente, ma possiedono potenzialità economiche, organizzative, logistiche e umane non paragonabili. Per le altre leghe la vedo più difficile. Come associazione - ha proseguito Castellacci - abbiamo portato in Federcalcio due documenti per dare voce ai medici di Serie B e Serie C: i primi hanno delle perplessità, i secondi nel 90% dei casi affermano che difficilmente potranno far rispettare il protocollo.

Come trovano i test? Come organizzano i ritiri blindati qualora ce ne fosse bisogno? E poi, scusate se è poco, in Serie C di solito un medico lavora part-time. Non riuscirebbe nemmeno a fare la quarantena con il resto della squadra. Non è un caso che la Lega Pro si volesse fermare".