Ravenna, Rrapaj: "Orgoglio indossare la fascia. Sensazioni positive dal ritiro"

Intervistato dalla nostra redazione in esclusiva, il capitano del Ravenna Paolo Rrapaj ha risposto ad alcune nostre domande.

Cosa significa per te indossare la fascia da capitano del Ravenna?
"Per me è un orgoglio indossare la fascia da capitano di questa città e di questa società. Ogni volta che la indosso per me è un’emozione e sento un livello di responsabilità importante".

Qual è la responsabilità più grande che senti in questo ruolo?
"La responsabilità che sento è quella di fare il massimo per il gruppo , questo é l’aspetto più importante per me".

Ti aspettavi che Ravenna da neopromossa potesse fare così bene?
"Dopo il ritiro sinceramente avevo visto che questa era una squadra forte, fatta da professionisti seri . Quindi mi aspettavo potessimo fare bene".

Qual è l’obiettivo principale della squadra per questa stagione?
"L’obiettivo è continuare su questa strada anche se non sarà facile, ma il nostro pensiero deve essere focalizzato sempre sulla singola partita , senza guardare oltre".

In cosa il Ravenna è cresciuto di più rispetto all’anno scorso?
"Sicuramente il livello tecnico tattico è aumentato in base a quello che richiedeva il salto di categoria".

C’è una partita che consideri una svolta della stagione?
"A mio modo di vedere la partita con il Bra in casa ha dato la svolta, potevamo subire il pareggio su rigore al 90’ , e fortunatamente è stato sbagliato, l’azione dopo abbiamo chiuso la partita sul 3-1. Anche la sconfitta interna con l’arezzo ci ha insegnato tanto a mio modo di vedere".

Hai un modello o un capitano a cui ti ispiri?
"Non ho un modello a cui mi ispiro, ma cerco di rubare qualcosa da tutti, sopratutto dai miei compagni più esperti che vivo ogni giorno".

Che consiglio daresti a un giovane che sogna di diventare calciatore?
"Il consiglio è quello di allenarsi sempre al massimo e non mollare mai, questo è un mondo non facile, e tante volte subentrano fattori che non dipendono da noi, ma la base deve essere quella per farsi trovare pronti nel momento giusto.".

Cosa rende speciale giocare per il Ravenna?
"Dove possiamo arrivare non lo so, ma con questo spirito possiamo continuare a divertirci sicuramente".

Dove potere arrivare?
"Dove possiamo arrivare non lo so, ma con questo spirito possiamo continuare a divertirci sicuramente".

Tuo obiettivo personale?
"Il mio obiettivo personale è quello di portare il mio contributo alla causa, l’obiettivo di squadra è troppo più importante rispetto agli obbiettivi personali. Ne approfitto per fare un saluto a tutti i lettori e a tutti i tifosi del Ravenna, auguro a tutti di passare un buon Natale e delle belle feste.".