Como, non c'è solo l'entusiasmo...

Como, non c'è solo l'entusiasmo...TMW/TuttoC.com
© foto di Marcello Casarotti/TuttoLegaPro.com
mercoledì 13 maggio 2015, 10:40Altre news
di Alessio LAMANNA

Dopo la doppia sconfitta con Cremonese e Bassano, in pochi avrebbero scommesso su un Como ai playoff. Quei pochi erano diventati ancora meno dopo il pari casalingo con l'Arezzo. E invece il rush finale ha portato a 9 punti nelle ultime 3 partite; questo, sommato al crollo dell'Alessandria, ha permesso ai lariani di ottenere il quarto posto e di arrivare lanciatissimi ai playoff. Che sabato li porteranno a Benevento.

ENTUSIASMO... - Tra le otto qualificate il Como è certamente considerata una sorta di "Cenerentola" che ha ottenuto all'ultimo un traguardo che sembrava sfumato. Una Cenerentola che però diventa mina vagante dei playoff proprio per la grande fiducia che la rimonta effettuata ha infuso alla truppa di Sabatini. E di certo l'entusiasmo della rosa è una delle caratteristiche distintive che i biancoblu si porteranno allo stadio Vigorito.

...E NON SOLO - Sarebbe però affrettato definire Ardito e compagni semplicemente come la squadra giovane, sbarazzina ed entusiasta che gioca con poche pretese e senza nulla da perdere. Certo, le pressioni sono tutte sul Benevento per investimenti fatti e ambizioni sbandierate, ma allo stesso tempo bisogna tener presente che i lariani dispongono di una rosa di valore, con elementi esperti (come Giosa, Le Noci, Fietta e non solo) e giocatori giovani reduci da un'ottima stagione (Ganz su tutti).

DATI INCORAGGIANTI - Inoltre il quarto posto comasco non è certo frutto solo di un'ultima giornata fortunata (vedi il pareggio dell'Alessandria). Un dato è degno di nota: sotto la gestione Sabatini il Como ha ottenuto 35 punti in diciotto giornate. Considerando solo questa parte di stagione (quindi il girone di ritorno esclusa la prima giornata), nel girone A solo Novara (con 41) e Bassano (37) hanno collezionato più punti del Como. Il Pavia classificatosi terzo, per esempio, ne ha messi insieme 31; l'Alessandria 28. Quindi mentre le avversarie dirette andavano in flessione nella seconda metà di stagione, il Como reggeva e, pur con tanti passi falsi, limava il divario.
Per non parlare del rendimento esterno: i lariani hanno ottenuto 12 vittorie su 19 partite lontano dal Sinigaglia. Una buona premessa per andare nella tana di un Benevento che in casa ha ottenuto 11 vittorie, ben 7 pareggi ma 1 sola sconfitta (contro il Lecce)

Certamente la trasferta di Benevento non sarà una gita di piacere per i ragazzi biancoblu, ma un'opportunità di dimostrare nuovamente il loro valore. A Mantova hanno raggiunto l'obiettivo stagionale ed ora vorranno giocarsi al meglio le proprie carte. Anche perché sia l'allenatore che molti giocatori sono in scadenza di contratto: un exploit a Benevento potrebbe valere la riconferma e in ogni caso farebbe bene alla loro carriera, comunque già agevolata da questa stagione positiva.