Cremonese, continua il caso Musetti

Cremonese, continua il caso MusettiTMW/TuttoC.com
© foto di Tommaso Sabino
mercoledì 7 settembre 2011, 18:30Altre news
di Valentino Bonetti
L'attaccante contestato anche in occasione della gara contro la Carrarese

Chi ha assistito alle prime gare casalinghe della Cremonese non avrà potuto fare a meno di notare le contestazioni della Curva Sud all’indirizzo dell’attaccante classe ‘85 Riccardo Musetti ed anche in occasione della partita di domenica contro la Carrarese, sospesa dopo soli 8’ di gioco, non sono mancati cori ostili nei confronti del giocatore. Visti i pochi minuti di gioco disputati la contestazione si è verificata durante l’allenamento svolto dai giocatori della Cremonese in seguito alla sospensione definitiva della gara. Contestazione verificatasi anche una settimana prima durante la sfida di Coppa Italia vinta per tre a zero contro il SudTirol, partita nella quale Musetti, tra l’altro, ha offerto una grande prestazione segnando due reti e rendendosi pericoloso in numerose occasioni. Il caso Musetti divide anche il tifo grigiorosso in quanto, in seguito ai cori ostili nei confronti dell’attaccante da parte della Curva Sud, sono partiti i fischi della tribuna scatenando così una sorta di contestazione interna tra i due settori dello Stadio Zini. Facciamo un passo indietro: la contestazione della Curva Erminio Favalli nasce da un’intercettazione telefonica del 16 gennaio tra Musetti e Paoloni, in tribuna perché squalificato, in occasione della partita giocata dai grigiorossi sul campo della Spal nella quale Musetti, che è allo Stadio Alberto Picco di La Spezia per seguire Spezia-Pavia, informato da Paoloni del pareggio della Spal, si auspica la sconfitta della propria squadra. Queste le parole pronunciate dall’attaccante e pubblicate dal Secolo XIX il 6 giugno 2011: “Vlado? Vlado Smit ha fatto gol? Dai che ne…fatecene un altro...

io sono a vedere lo Spezia.” Dichiarazioni non perdonate dalla curva grigiorossa nonostante Musetti quest’estate si sia ridotto l’ingaggio del 40% per vestire la maglia della Cremonese anche in questa stagione e le buone prestazioni offerte dall’attaccante in queste prime uscite. La società ha difeso con una lettera il proprio tesserato dichiarandolo assolutamente estraneo alla vicenda Paoloni e pentito per le dichiarazioni comunque non indirizzate né alla squadra né alla società. I tifosi hanno risposto pretendendo le scuse di Musetti che al momento non sono ancora arrivate. L’attaccante continua a convivere con questa situazione paradossale che lo vede contestato anche in occasione di ottime prestazioni. Vedremo se nelle prossime settimane arriveranno le scuse in prima persona dell’attaccante e le parti si riavvicineranno.