Crotone, Vrenna: "Responsabile annata sono io. E' finita l'era Ursino"

12.05.2022 11:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Gianni Vrenna
TMW/TuttoC.com
Gianni Vrenna

Gianni Vrenna, presidente del Crotone, è intervenuto quest'oggi in conferenza stampa per commentare la retrocessione dei pitagorici e tracciare la rotta per il futuro, come riportato dai colleghi de ilrossoblu.it: "Sono qui per esprimere la mia amarezza di una stagione iniziata male e finita peggio. Il responsabile di questa annata sono io, mi prendo le mie responsabilità e ritengo che questa squadra non era inferiore rispetto a quelle di bassa classifica, rammarico quest’anno di non aver potuto quanto meno portare questa squadra alla salvezza. L’entusiasmo per un po’ mi ero passato, sono qui per partire più forte di prima e riorganizzare questa società. È finita l’era Ursino: si riparte con la speranza e non faccio più promesse perché è il campo che deciderà. Non ci è girata bene. Ieri è accaduto un episodio spiacevole ma non è detto che siano i tifosi del Crotone. La violenza non fa parte del nostro stile e quando mi riferivo ad abbassare i toni mi riferivo a questo. Ci sta la contestazione a me, ma non la violenza.

Settimana prossima conosceremo un po’ l’organigramma della nuova struttura. Con mio figlio mi vedrò prossimi giorni e mi darà una mano. Tornare allo stadio: la promessa è il solito impegno. L’entusiasmo anche. Il messaggio ai tifosi è che sono aperto al dialogo e al ragionamento. Ho visto pochi tifosi ad inizio stagione. Spero che anche loro possano ricreare l’entusiasmo. Il dodicesimo uomo in campo è mancato. È stato sbagliato tutto. Mai così in basso e a volte umiliante".