Grassi: "Il calcio italiano è malato, la Serie C è l'esempio lampante"

Grassi: "Il calcio italiano è malato, la Serie C è l'esempio lampante"TMW/TuttoC.com
Ieri alle 22:30Altre news
di Matteo Ferri

L'ex presidente del Rimini, Giorgio Grassi, ha parlato ai microfoni del Corriere di Romagna per commentare il nuovo fallimento del club biancorosso: "Non so come si possa ripartire adesso a Rimini, ma in generale la situazione è pessima. Il malato vero è il calcio italiano, per come è strutturato. L'anno del Covid subimmo una retrocessione a tavolino che non aveva nessun fondamento sportivo visto che mancavano ancora 14 partite da giocare. Negli anni in cui ho frequentato la Lega Pro come presidente, si discuteva di proposte molto semplice per recuperare quel malato che da anni è la Serie C, in cui tutti gli anni assistiamo a fallimenti. La Federazione è un mostro burocratico che non ha nessun interesse a fare il bene delle società e a trovare formule per evitare i fallimenti e quello che è successo di nuovo al Rimini ne è la conferma. La Serie C poteva sperimentare anche dal punto di vista regolamentare, con i cambi volanti, nuove formule per il fuorigioco ma invece niente perché il calcio italiano è la speculazione sportiva portata all'estremo". 

Grassi parla anche di un possibile ritorno nella nuova società che farà ripartire il calcio a Rimini: "Escluderei un nuovo impegno nel calcio, ma se qualcuno mi vuole chiamare sono sempre a disposizione".