Grillo: "Triestina, continuando così possono esserci degli spiragli"

Il direttore sportivo Simone Grillo è intervenuto questo pomeriggio all'interno della trasmissione “A Tutta C”, in onda su TMW Radio e Il 61. Di seguito le sue parole.

La Triestina ha quasi dimezzato la penalizzazione...
"Ha fatto un ruolino di marcia importante e continuando così può esserci più di uno spiraglio di luce. Domenica c'è già uno scontro diretto importante col Cittadella: ogni partita andrà affrontata come stanno già facendo, parlando solo di calcio e non di cose extra".

La discussione del deferimento è stata rimandata al 23 ottobre: sarà una data molto importante per Trieste, no?
"Sì, sarà una data importantissima per le vicende extra campo. La squadra si sta isolando da questi problemi che rincorrono ormai da quasi sei mesi: parlare di problemi è diventato quasi normale a Trieste, ma speriamo che la squadra possa continuare così perché città, tifosi e stadio meritano ben altro. L'importante è che le 3-4 società che hanno dei problemi riescano a risolverli, dando tranquillità ai dipendenti, ai tesserati e ai tifosi".

Ci sono 40 punti di penalizzazione in Serie C, ma presto potrebbero diventare 42 con la Ternana...
"Sono tantissimi. Il Trapani ha quasi rimosso il gap, la Triestina lo ha dimezzato. Affrontare squadre già retrocesse sulla carta non è mai facile".

Nel Girone B, il Rimini ha ricevuto un nuovo punto di penalizzazione...
"Da ex calciatore, ricordo che quando accadevano questi episodi spiacevoli venivamo avvisati prima. E' normale che negli spogliatoi non si respiri un'aria positiva al 100%, ma è anche vero che bisogna andare avanti: l'unico modo per tirarsi fuori dal tunnel è rispondere sul campo, è l'unica medicina possibile. Tutte le squadre penalizzate stanno facendo un buon ruolino di marcia".

Che Serie C sta vedendo?
"I punti fatti all'inizio contano poco sulla carta, ma alla fine sono quelli che fanno la differenza. Un conto è arrivare quinto, un altro è arrivare sesto. Nel Girone A il Vicenza la sta facendo da padrone, anche se il Lecco sta tenendo il passo. Nel Girone C Salernitana e Benevento stanno facendo un campionato di alto livello: la piazza di Salerno è importante ed esigente, complimenti a Faggiano per il grande lavoro che sta facendo nonostante le difficoltà derivanti dalla doppia retrocessione. Si è ripartiti da zero, con un allenatore nuovo, in un ambiente ostico: auguro il meglio possibile alla Salernitana".

La Triestina può agganciare il treno playout?
"Se vediamo il trend di queste prime partite, ha un ruolino importante da playoff e mantenendosi su questi livelli potrebbe farcela. La squadra merita un'altra chance, sarebbe uno spreco vedere la Triestina in Serie D. Possono esserci degli sbandamenti, ma l'importante è muovere la classifica e sapere che anche un punto può far la differenza".

Scendere in D e risalire subito non è semplice...
"Assolutamente no, diventa tutt'altro calcio perché subentrano gli under e il budget è diverso. La Serie D non è il palcoscenico adatto alla Triestina".