L'ex Vicenza Miani: "Il rapporto con i tifosi è eccezionale"

L'ex Vicenza Miani: "Il rapporto con i tifosi è eccezionale"
Oggi alle 13:20Altre news
di Laerte Salvini

L’ex calciatore biancorosso Luciano Miani racconta il legame speciale con la città e con il Vicenza, dove ha militato per tre stagioni. Ricordi, aneddoti e amicizie che lo legano per sempre al Lane al Giornale di Vicenza: "È la mia città, ho vissuto più anni lì, fino al 2011, ed è sempre stata casa mia. Sono stato bene un po' dappertutto dove ho giocato, ma Vicenza non so come spiegarlo... è qualcosa di diverso". Miani ha militato nel Lane per tre stagioni, ma fin da ragazzino quei colori lo avevano già conquistato: "Quando, come tutti i bambini, facevo la collezione di figurine, io tifavo Juve, ma nella sfida per la salvezza il Vicenza era la mia preferita".

Il ricordo più bello della sua esperienza? "Difficile trovarne uno solo: c’è stato subito un pathos particolare, mi sembrava di essere nato lì. Quando sono arrivato, il primo anno, c’era un gruppo eccezionale. I più vecchi, come Galli e Falloppa, ci portavano in centro a mangiare. Eravamo sempre in mezzo alla nostra gente e quello che mi ha rapito è il senso di appartenenza che si respirava".

Sul rapporto con i tifosi: "Eccezionale, ci sentivamo parte di una comunità. La squadra, noi più giovani soprattutto, ma anche chi aveva famiglia quando poteva, il martedì ci si dedicava ai tifosi: andavamo alle cene dei club e io fin da subito ho conosciuto i paesini della provincia".