Loviso: "Livorno e Samb, due piazze di mare unite dalla passione"

Loviso: "Livorno e Samb, due piazze di mare unite dalla passione"TMW/TuttoC.com
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di Laerte Salvini

Alla vigilia della sfida tra Livorno e Sambenedettese, cresce l’attesa per un confronto che va oltre la classifica e richiama storie di calcio e di identità. Due città di mare, due tifoserie calde, due club che hanno conosciuto la gloria e la caduta, ma che continuano a inseguire il riscatto. A parlarne, in un’intervista raccolta da Il Resto del Carlino, è Massimo Loviso, doppio ex che conosce bene entrambe le realtà.

"Dalla Samb – racconta Loviso – passai direttamente in Serie A. Dopo una sessantina di presenze tra massima serie e B, scelsi con entusiasmo di scendere di categoria e indossare la maglia rossoblù per rimettermi in gioco. Non so se i calciatori di oggi farebbero un percorso del genere, ma ho sempre creduto nelle mie qualità ed alla fine i fatti mi hanno dato ragione. Mi ha comprato il Livorno in Serie A".

Loviso non dimentica il valore di quegli anni e il declino successivo: "Il presidente Spinelli aveva costruito qualcosa di bellissimo. Il Livorno nei primi anni Duemila giocava in Serie A e disputava persino la Coppa Uefa 2006-2007. Poi è arrivato il fallimento e la ripartenza dall’Eccellenza. Oggi la società è tornata in Serie C e punta a ritrovare la propria identità, ma il cammino è complesso. Sono simili le vicissitudini economiche che accomunano le due società. Ma c’è anche un altro aspetto: il calore delle tifoserie. Entrambe le piazze sono portuali, legate al mare, con una passione viscerale per i propri colori".

Guardando al presente, Loviso individua punti di contatto anche tra la sua Samb e quella di oggi: "Ci sono molte somiglianze. Allora, come oggi, c’era un mix di giovani ed esperti. Iniziammo la stagione con Calori, tecnico emergente, ma i risultati migliori arrivarono con Ugolotti, allenatore d’esperienza. Finimmo settimi, con tanti giovani che si misero in mostra". Uno sguardo anche sull’attualità: "Il passo falso con il Ravenna mi è dispiaciuto, anche per alcune decisioni arbitrali discutibili. Ma la Samb deve guardare avanti: il quarto posto è ottimo, ora serve continuità e soprattutto programmazione per evitare nuovi tracolli. A Livorno sarà una partita tosta, ma i rossoblù possono far bene. Come pronostico direi un X2".