Martorelli: "Sampdoria, dovrà calarsi in una realtà che non è la sua"

Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni di TMW della retrocessione dalla Sampdoria. “Da un punto di vista umano, sportivo, mi dispiace moltissimo. Ritrovarsi in Serie C è una cosa che fa star male tutte le persone che amano il calcio. Dall’era Mantovani la Samp è sempre stata una società modelo. Ha vinto uno Scudetto, ha perso una finale di Coppa dei Campioni. Sicuramente questo epilogo rattrista. Poi quest’anno non è solo retrocessa la prima squadra ma anche la femminile e la Primavera”.
Cosa non ha funzionato?
“Sono stati commessi degli errori. La responsabilità va divisa in parti uguali: proprietà, dirigenti, allenatori, calciatori. Tutti. Non si capisce cosa non sia scattato. Le responsabilità vanno divise in parti uguali tra tutte le componenti”.
Come si riparte?
“Con la serietà e la voglia di far bene. Il campionato di C è sempre un torneo importante, devi calarti in una realtà che non è la tua. Occorre una programmazione che possa consentire di risalire”.
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