Messina, fideiussione escussa: debito sportivo più che dimezzato

Dal fronte societario dell’Acr Messina arrivano novità importanti sul nodo economico che accompagna la cessione del ramo sportivo. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Sud, la fideiussione presentata lo scorso anno dall’allora proprietà guidata da Pietro Sciotto verrà escussa. Una decisione che consentirà di abbattere sensibilmente il debito sportivo, indicato negli avvisi ufficiali in poco più di 640mila euro, e che scenderebbe così a circa 290mila.

Il meccanismo prevede un doppio binario: la Lega Pro potrebbe provvedere al pagamento delle mensilità di giugno (circa 166mila euro), lasciando invece alla curatela o al futuro acquirente la restante parte dei 350mila euro garantiti, vincolati al saldo dei contributi previdenziali e fiscali.

L’operazione necessita però del via libera del curatore Maria Di Renzo e del giudice delegato Daniele Madia, nell’ambito della procedura di liquidazione giudiziaria. Una risposta è attesa a breve, anche perché la fideiussione ha scadenza a fine ottobre.

Resta un punto aperto: sul piano federale, la fideiussione richiesta per il subentro al titolo sportivo dovrebbe comunque coprire l’intero ammontare dei 640mila euro, a prescindere dai tempi con cui verranno sbloccate le risorse.