Nicola Fiore, lo studente-goleador del Chieti

Segna e pensa alla laurea. Nicola Fiore, 23 anni, è lo studente-goleador del Chieti. L'esterno vastese, che giovedì scorso ha stordito il Fondi con due prodezze da applausi a scena aperta, è iscritto alla facoltà di giurisprudenza a Campobasso. "Mi mancano ancora otto esami - rivela -: in un paio d'anni penso di farcela. Non è facile conciliare calcio e studio, ma con la buona volontà sono riuscito a superare anche quest'ostacolo".

Fiore non realizzava una doppietta da quasi tre anni (16 novembre 2008, Pro Vasto-Fano 2-1). Un secolo, calcisticamente parlando. Le sue perle, dunque, hanno permesso ai neroverdi di dimenticare in fretta la trasferta di Perugia "Per un esterno, fare gol è sempre un piacere. Nella passata stagione ho realizzato tre reti, quest'anno già sono a quota due. Spero di non fermarmi, però l'importante è che il Chieti vinca".

E pensare che l'ex biancorosso non stava attraversando un periodo molto positivo... "E' vero, dopo il ritorno dalle Universiadi ho incontrato qualche difficoltà di troppo. La preparazione svolta in vista dell'avventura cinese, infatti, è stata piuttosto approssimativa. Abbiamo giocato una volta ogni due giorni, senza la possibilità di tirare un po' il fiato. Ma ora il peggio è alle spalle: fisicamente sto bene. E credo di averlo dimostrato". Inutile pensare al passato: "La sconfitta rimediata in Umbria ci è servita di lezione, perché eravamo scesi in campo troppo molli. Contro il Fondi, abbiamo confermato che il vero Chieti è un altro. Una squadra giovane che lotta dal primo all'ultimo minuto; una squadra che vuole arrivare lontano, vivendo però alla giornata".

Paragoni con la passata stagione? "E' inutile farli. Magari l'organico avrà anche un'età media più bassa, ma la voglia di far bene è la stessa. Certo è che il girone B di Seconda divisione è ancor più complicato: con cinque retrocessioni, non puoi concederti neanche un attimo di pausa. La lotta per la promozione? Paganese e Perugia hanno una marcia in più rispetto alle altre". Oggi i neroverdi osservano il turno di riposo: "Sarà utile per ricaricare le batterie in vista del derby dell'Aquila. Vogliamo farci trovare pronti".