Nocerina, il portiere Terracciano: "Voglio giocarmi le chances in B"

Pietro Terracciano, classe 1990, professione portiere. Davanti una carriera promettente con tanta strada da fare e tanta esperienza da acquisire. E alle spalle,  due stagioni da protagonista con Nocerina e Milazzo in Lega Pro 2 divisione. Proveniente dalle giovanili dell'Avellino Terracciano arriva a Nocera nel 2008/0 in Serie D. La Nocerina è quella di Capezzuto, De Fabiis, Cavallaro. La stessa che, arrivata seconda dopo il Brindisi, sbaraglia le avversarie nei play-off di D conquistando la promozione. L'anno successivo è Lega Pro Seconda divisione. Per il giovane portiere le presenze in rossonero sono 23 con 27 reti subite. La Nocerina si salva alle ultime giornate, poi arriva il ripescaggio, e quindi la Lega Pro Prima divisione. Ma Terracciano vuole giocare. "Per dimostrare di valere non serve restare fuori dal campo ma giocare", ripete. E allora il trasferimento, in prestito al Milazzo fino al 30 giugno. Da luglio Terracciano tornerà in rossonero. Forse per rimanerci, o forse per riandare in prestito e accumulare altra esperienza. L'importante, per Pietro, è giocare. Tuttonocerina.com lo ha intervistato in esclusiva.

Due stagione da protagonista già all'attivo. Dove vuole arrivare Pietro Terracciano?

"Ho altri due anni di contratto con la Nocerina, fino al 30 giugno sarò di proprietà del Milazzo. Il mio obiettivo è quello di giocare, se poi riesco a ritagliarmi un posto in Serie B sarebbe il massimo, ma vediamo quello che verrà".

Prefeririresti fare panchina in Serie B o giocare, magari in prestito, in Lega Pro?

"Aspiro sempre al massimo, e quindi giocare in B perché sarebbe qualcosa di importante. Ma so che stare fuori serve a poco, perché per ritagliarmi un futuro con la Nocerina ho bisogno di giocare e fare esperienza. Dove non conta".

Il tuo futuro lo vedi in rossonero, quindi?

Sono molto legato a Nocera, tifo Nocerina e mi sento nocerino.

Che sensazione si prova a difendere la porta rossonera per una stagione intera?

"E' una grande responsabilità, il blasone è enorme e il portiere ha sempre gli occhi di tutti puntati addosso. Giocare con i colori della Nocerina è qualcosa di fantastico, senti la passione e il calore del pubblico che ti spinge".

23 presenze e 27 gol subiti. E una salvezza raggiunta a fine campionato. Che ricordi hai della stagione in C2?

"Siamo partiti con i presupposti del play off e siamo riusciti a salvarci nelle ultime giornate con sofferenza. Però è stata una bella esperienza".

In estate sei andato via, a Milazzo. Come mai?

"E' stata una decisione presa da me e dalla società. Ci siamo guardati intorno, Milazzo sembrava la piazza ideale formata da un gruppo giovane e con la possibilità di confrontarmi anche nel girone del Sud Italia".

Come è andata in campionato?

"Esperienza fantastica, compagni di squadra e staff sono stati eccezionali e nonostante fossimo una squadra giovane abbiamo fatto un ottimo campionato. Purtroppo è mancata la ciliegina sulla torta non riuscendo a raggiungere i play off"

Con un occhio sempre alle vittorie della Nocerina?

"Ho festeggiato anche io la promozione! Ripeto tifo Nocerina e la seguo, anche da lontano."

Sei rimasto in contatto con qualche compagno?

"Con qualcuno si, anche se essendo andato via in estate non ho conosciuto molti nuovi arrivi. Però anche con il presidente Citarella mi sento spesso"

Pensi che questa Nocerina possa competere in Serie B?

"Stravolgere la rosa non avrebbe senso. Hanno tutti fatto un grandissimo campionato e non sarebbe giusto smantellare una squadra nei confronti di coloro che hanno raggiunto la promozione. Bisogna puntare su giovani di prospettiva".

Cosa pensi delle ultime vicende calcistiche, dall'arresto del capitano De Liguori, allo scandalo del calcioscommesse....

"La vicenda di Vincenzo mi ha lasciato di stucco. Lo conosco e non posso che parlarne bene, è un grande uomo e un grande capitano. Per il calcioscommesse... non capisco il senso di tutto ciò, non capisco come giocatori che sono stati bandiere per le loro squadre, come Signori o Doni, possano essere coinvolti in simili vicende".

Da giovane e promettente calciatore, ti senti sfiduciato a volte da questo calcio?

"Punto a guardare avanti, a pensare che qualcosa cambierà e che si possa ritornare ad un calcio pulito".

Leggi spesso Tuttonocerina.com?

"Per chi si interessa di Nocerina, è uno strumento indispensabile".