Padalino: "La Salernitana ha pagato scelte discutibili ad inizio stagione"

Intervista ai microfoni di TuttoC.com per Pasquale Padalino, ex tecnico tra le altre di Latina, Turris e Foggia che commenta la situazione di alcune delle sue ex squadre e della Lega Pro in generale.

La nuova stagione inizia con i problemi legati alle iscrizioni, tra queste anche piazze importanti come Spal e Brescia
"Diciamo che all’inizio dei rispettivi campionati le premesse erano altre, non solo per il blasone ma anche per le giuste ambizioni che tali piazze debbono avere e cavalcare, ma evidentemente tradite da problemi sottovalutati o ancora peggio da scarsa volontà di rispettarle da parte dei proprietari".

Il calcio italiano è sempre più in crisi
"È vero che il nostro calcio è in difficoltà e la cosa è piuttosto evidente e comprensibile, ma la meraviglia è che gli anni precedenti non hanno contribuito alla risoluzione o una certa ristrutturazione generale".

La Salernitana, retrocessa, sta preparando il ricorso
"La Salernitana avrebbe meritato una miglior sorte, anche se i problemi non sono da addebitare all’ultimo periodo o meglio, l’ultimo periodo è stato comunque una conseguenza dell’inizio di campionato e di alcune scelte discutibili. Ovviamente Iervolino non molla e prova a far valere le sue ragioni al Tar o al Consiglio Nazionale di Stato. Evidentemente pensa di poter arrivare a un obiettivo che gli darebbe di nuovo la categoria e non solo probabilmente".

Il Foggia come può ripartire?
"Sicuramente ripartirà con tanto scetticismo intorno, ma comunque partirà con la vecchia proprietà che in questo momento è una garanzia nonostante il desiderio di voler vendere. Mi auguro che comunque venga rispettata sempre la storia di questa città e la storia di chi ha cercato continuamente di mantenere alti i colori rossoneri, nonostante tante difficoltà. Foggia  può fare e deve fare tanto per ottenere una certa stabilità".

Il Latina deve dimenticare una stagione complicate
"Le annate difficili possono capitare, è successo con squadre che sono retrocesse di due categorie, dalla A alla C senza dare segni di ripartenza o comunque pochi segni di ripartenza. La proprietà della Famiglia Terracciano ha dimostrato solidità, avendo le carte in regola per ripartire e cercare di fare le cose con criterio  e con più lucidità, con gente che ha voglia di mettersi in discussione, perché Latina è una piazza che può ambire a fare dei campionati dignitosi".