Pescara-Catania, in palio il futuro: le probabili formazioni

PESCARA – È il giorno della verità. Oggi andrà in scena il ritorno della sfida playoff forse più affascinante dell’intera post-season: Pescara-Catania. Una partita che promette spettacolo, emozioni e – soprattutto – incertezza fino all’ultimo secondo.

All’andata, a sorpresa, è stato il Pescara a spuntarla sul campo degli etnei grazie a un gol pesantissimo firmato da Merola, che ha regalato agli abruzzesi un prezioso 0-1 esterno. Un risultato che ha ribaltato i pronostici della vigilia e costretto il Catania a dover inseguire nel match di ritorno.

Al “Adriatico-Cornacchia” sarà battaglia vera. I padroni di casa sono chiamati all’ennesima prova di carattere, quella che potrebbe certificare il loro status positivo in questi playoff. Dall’altra parte, però, c’è un Catania ferito nell’orgoglio, pronto a gettare il cuore oltre l’ostacolo per ribaltare la disfatta casalinga e continuare a coltivare il sogno promozione.

Le premesse per una grande serata di calcio ci sono tutte. Novanta minuti che valgono una stagione intera.

Qui Pescara – Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni a spingere gli uomini di Baldini: attesi oltre diecimila spettatori, pronti a trasformare lo stadio in una bolgia. Il tecnico abruzzese dovrà fare a meno dello squalificato Brosco e al suo posto lancerà dal 1’ Lancini. In mezzo al campo, Meazzi è in vantaggio su Valzania, non al meglio fisicamente, mentre sulla trequarti si profila un ballottaggio tra Cangiano e Bentivegna, con il primo favorito. Il modulo confermato sarà il 4-3-2-1, con Merola ancora riferimento avanzato.

Qui Catania – La situazione in casa etnea è complicata. Oltre alla necessità di ribaltare la sconfitta dell’andata, il tecnico Toscano dovrà fare i conti con diverse assenze pesanti: fuori per squalifica Ierardi e Sturaro, mentre Luperini e Gega sono ai box per infortunio. Nonostante tutto, la squadra siciliana crede nel miracolo sportivo e scenderà in campo con il consueto 3-4-2-1: Jimenez e Stoppa agiranno alle spalle di Roberto Inglese, chiamato a guidare la riscossa rossoazzurra.

Le probabili formazioni 

PESCARA (4-3-2-1) Plizzari; Pierozzi, Lancini, Pellacani, Moruzzi; Meazzi, Squizzato, Dagasso; Merola, Cangiano; Ferraris. A disposizione: Saio, Profeta, Letizia, Crialese, Staver, De Marco, Valzania, Lonardi, Kraja, Saccomanni, Tonin, Alberti, Bentivegna. All. Silvio Baldini 

CATANIA (3-4-2-1) Dini; Del Fabro, Di Gennaro, Celli; Raimo,De Rose, Di Tacchio, Anastasio; Jimenez, Stoppa; Inglese. A disposizione: Bethers, Farroni, Butano, Allegretto, Guglielmotti, Frisenna, Dalmonte, Montalto, Forti, Quaini, De Paoli. All. Domenico Toscano

ARBITRO: Andrea Ancora della sezione di Roma 1. ASSISTENTI: Marco Sicurello della sezione di Seregno e Vittorio Consonni della sezione di Treviglio. QUARTO UOMO: Francesco Burlando della sezione di Genova. VAR: Daniele Minelli della sezione di Varese. AVAR: Silvia Gasperotti della sezione di Rovereto