Pres Avellino: "Serie B a 22? Non penso succederà, non c'è apertura dei club"

A margine della "Festa dell'Avellino a modo nostro", organizzata dal gruppo "Quelli dell'89" in collaborazione con l'ASD Città di Solofra al Campo Sportivo "Agostino Gallucci", ha parlato Angelo Antonio D'Agostino, presidente dell'Avellino, e si è soffermato anche sulla sentenza del TFN riguardante il Brescia e il futuro della Serie B, come raccolto dai colleghi di OttoPagine: "Penalizzazioni tra Serie B e Serie C e il -4 del Brescia? Il calcio sta vivendo una nuova fase complicata. Anche la Serie A ha problemi. Ci sono questioni da risolvere. Non si può essere superficiali. Una squadra di calcio merita progetti concreti e pianificazione. Le entrate sono minime.

Occorre lavorare in modo tecnico. Che Serie B sarà e c'è il rischio di un torneo a 22? Non penso che succederà. Ho avuto qualche colloquio con i vertici e non mi sembra che ci siano club aperti a una soluzione di questo tipo. Si rischia solo di aumentare i problemi. Dobbiamo creare le condizioni della sostenibilità. Per evitare questi casi non credo che il passaggio a 22 possa garantire un miglioramento".