Pres Bra: "Gare interne a Sestri? Si fanno tanti sacrifici per fare il meglio per la società"

Il Bra, neopromosso in Serie C, sarà costretto a disputare le partite casalinghe a oltre 200 km di distanza, precisamente a Sestri Levante, in Liguria. Lo stadio di Bra richiede un’importante ristrutturazione per essere omologato al campionato professionistico, con il Comune che sta lavorando a un progetto da 1 milione di euro. Tuttavia, i tempi di realizzazione saranno lunghi, spingendo la società a cercare una soluzione temporanea per la prima parte della stagione.

In Piemonte, però, nessuna struttura è risultata disponibile: Vercelli e Novara hanno declinato per questioni di ordine pubblico, Biella è già occupata dalla Juventus Next Gen, mentre lo stadio di Alessandria presenta incertezze sul futuro. Di conseguenza, il Bra ha optato per l’ospitalità dello stadio di Sestri Levante, a circa due ore e mezza di viaggio: "Si fanno tanti sacrifici - spiega il presidente Giacomo Germanetti ai microfoni del TgR - per cercare di fare il meglio per la società, ma non venire considerati è abbastanza brutto. Chiederemo ai nostri tifosi di nuovo di dimostrarci la loro vicinanza, ma sono sicuro che troveremo la quadra per farci sostenere".