Reggiana, vent'anni fa la salvezza a San Siro

Reggiana, vent'anni fa la salvezza a San SiroTMW/TuttoC.com
Stadio San Siro, Milano
© foto di Markus Ulmer/PhotoViews
giovedì 1 maggio 2014, 11:20Altre news
di Francesco Ferrari

Sono passati vent'anni eppure a Reggio Emilia sembra ieri: forse la più grande gioia che il club granata abbia mai regalato ai suoi tifosi, la salvezza in Serie A. Era il 1 maggio 1994, data tristemente famosa per la morte del campione di formula uno Ayrton Senna ad Imola, e la Reggiana sfidava il Milan nell'ultima giornata della Serie A 1993/94: l'obiettivo era portare a casa almeno un punto per arrivare a pari merito e giocarsi lo spareggio con il Piacenza di Luigi Cagni, con i biancorossi che erano scesi in campo il giorno prima pareggiando 0-0 contro il Parma nell'anticipo, ma vincere avrebbe garantito ai granata di salvarsi matematicamente. Il Milan, che era già artimeticamente campione d'Italia, scese in campo comunque determinato a non perdere visto che San Siro era rimasto inviolato in quella stagione ed i rossoneri non avevano nessuna intenzione di muovere quello zero in quella particolare classifica. Da sottolineare che a Milano erano presenti circa 10mila tifosi granata ad incitare i propri beniamini verso la salvezza: un vero e proprio esodo, con l'A1 monopolizzata dalle automobili con targa 'RE' nella direzione del capoluogo meneghino. Il primo tempo è equilibrato e le squadre vanno a riposo sullo 0-0. Nella ripresa la Reggiana preme sull'acceleratore e, quando il punteggio sembra avviarsi sempre più sullo 0-0, un giovane Massimiliano Esposito fece partire un destro che sbattè prima sul palo e poi s'infilò alle spalle di Ielpo. Milan-Reggiana 0-1: esplose la gioia dei sostenitori granata presenti al Meazza e tra i giocatori in campo. Il Milan decise di rispondere e cominciò a pressare la metàcampo reggiana ma il numero uno emilano Taffarel, che sarà il protagonista della vittoria del Brasile ai Mondiali di qualche mese dopo, ahinoi contro l'Italia, non si fece sorprendere. Ad una manciata di minuti dal termine i rossoneri hanno la grandissima occasione per pareggiare: Massaro riceve un pallone da un cross e libera un destro al volo dall'interno dell'area ma il portiere della Reggiana, con un intervento miracoloso, guardare per credere, deviò sopra la traversa. Al triplice fischio è un'esplosione di gioia per i tifosi granata: tutti a festeggiare e ad abbracciarsi tutti, consci che quello che stavano vivendo era un'emozione irripetibile e mai provata prima. Anche i giocatori faticavano a credere al punteggio finale e vennero portati in trionfo al ritorno a Reggio Emilia con Pippo Marchioro, tecnico degli emiliani in quella splendida annata, in lacrime dalla gioia. Sembrava l'inizio di un grande ciclo di vittorie, ma in realtà non fu così...

Ecco il tabellino della gara:

MILAN-REGGIANA 0-1 (0-0)
MARCATORI
: Massimiliano Esposito (R) al 71'.
MILAN: Ielpo, Tassotti, Panucci, De Napoli, Nava, Galli, Carbone, Desailly, Papin (Massaro al 75'), Laudrup (Massaro al 61'), Simone. A disposizione: Rossi, Orlando, Albertini. All.: Fabio Capello.
REGGIANA: Taffarel, Zanutta, Torrisi, Cherubini, Sgarbossa, Accardi (al 62' Sartor), Esposito, Scienza, Padovano (Pietranera all'85'), Mateut, Lantignotti. A disposizione: Sardini, Parlato, Picasso. All.: Giuseppe Marchioro.
ARBITRO: Graziano Cesari della sezione di Genova.
NOTE: Spettatori paganti 11.872, abbonati 58.532. Nessun ammonito, nessun espulso.