Siracusa, Zenga ambizioso: "Seguiamo l'esempio del Como"

Intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per l'ex portiere Walter Zenga, team manager e brand ambassador del neopromosso Siracusa di cui è diventato volto a livello nazionale e non solo: “Vincere è sempre bellissimo, non importa la categoria. Abbiamo vinto il girone I all’ultima giornata con +1 sulla Reggina. La festa è durata due giorni. Tornare tra i professionisti è stato emozionante, per la città e per questi ragazzi".

Passo indietro all'arrivo in Sicilia e il suo Il presidente apporto alla causa aretusea: "Il presidente Ricci mi ha raccontato del progetto, c’era bisogno di una figura che facesse da ponte tra staff tecnico, dirigenza e giocatori. Hanno pensato a me. Arrivavo in Sicilia ogni venerdì, andavo in ritiro, stavo negli spogliatoi con i ragazzi. Quando dovevo parlare con un calciatore, chiedevo il permesso all’allenatore. Non ho mai voluto invadere il campo tecnico. Sono stato raccattapalle, riserva, titolare, allenatore e dirigente. So quanto conta una parola detta al momento giusto. Non m’importava della categoria. Non ho mai dato importanza al luogo, ma alle persone. Chi vince festeggia, chi perde spiega. Gli altri speravano in una nostra sconfitta, noi ci siamo concentrati su noi stessi. Seguiamo l’esempio Como-Hartono”.