Taranto, Branzani saluta i rossoblù attraverso Facebook

Faccia pulita, aria da bravo ragazzo e tanta voglia di stupire. Questo è il ritratto di Oscar Branzani, arrivato a Taranto un anno fa, come un giovane di belle speranze e che oggi si appresta a lasciare la città dei due mari per salpare alla volta di Genova, sponda blucerchiata.

Oscar ha avuto la capacità di entrare nel cuore dei tarantini, in punta di piedi, senza mai fare rumore, dimostrandosi oltre che un serio professionista, un uomo vero, disposto a lottare e a sacrificarsi, ma capace anche di piangere e soffrire. Forse è per questo che Taranto e Oscar si erano tanto amati, ancora di più dal "post Flaminio", quando lui stesso confidò alla comunità di Facebook di aver capito cosa significasse realmente, in quel giorno triste, essere tarantini.

Proprio su Facebook, in queste ore seguenti il suo addio (è passato al Cittadella, via Sampdoria, ndr), la tifoseria jonica sta tributando il giusto saluto ad uno dei suoi idoli, sommergendo la bacheca del giovane centrocampista napoletano di decine e decine di messaggi intrisi di dispiacere, ma anche zeppi di felicitazioni e buoni auspici per il suo futuro.

Che fosse un giocatore da categoria superiore lo si era capito sin dall'inizio, ma di certo nessuno pensava che il buon Oscar sarebbe stato in grado di far piangere una intera tifoseria. "Mi stanno cadendo le stesse lacrime che caddero a Roma a pensare di andarmene da questa città, da questi tifosi... E a pensare che non indosserò più quella maglia che mi ha lasciato un segno nel cuore! Spero di averla onorata nel miglior modo possibile: per sempre, Forza Taranto..."