Top & Flop di Audace Cerignola-Pescara

Partita folle quella vista allo stadio "Domenico Monterisi" di Cerignola per l'andata delle semifinali play-off di Serie C Now tra i padroni di casa dell'Audace Cerignola e il Pescara che prenota con anticipo un posto per la finale. È successo tutto nel secondo tempo dopo una prima frazione di gara che ha visto due gol annullati per fuorigioco ai gialloblù, prima a Salvemini e poi a Coccia, mentre impalpabili i biancazzurri. L'Audace nella ripresa, grazie all'ingresso di Achik, sorprende gli ospiti proprio grazie all'ex Bari che al 52' guadagna un calcio di rigore per i suoi. Sul dischetto ci va Sainz-Maza che viene però ipnotizzato da Plizzari che para il rigore allo spagnolo. Qualche minuto più tardi l'attaccante marocchino supera in area con un dribbling il portiere biancazzurro ma la sua conclusione a porta libera finisce sul palo esterno della porta del Pescara che clamorosamente al 66' passa in vantaggio con Meazzi che in tuffo di testa deposita in rete dopo la corta respinta di Greco su un tiro di Merola. La squadra di casa è frastornata e al 72' subisce il raddoppio sempre con il 7 biancazzurro cinico e fortunato nel superare ancora una volta il portiere gialloblù. La situazione per i padroni di casa precipita al 78' quando Capomaggio fa fallo a centrocampo su Merola e viene espulso per doppia ammonizione lasciando la sua squadra in inferiorità numerica; il Pescara ne approfitta e segna il terzo gol con Tonin su assist di Merola. All'83' sussulto di orgoglio dei gialloblù con Achik che in area serve al centro Cuppone che a porta libera riaccende una flebile speranza per l'Audace segnando l'1-3 che dopo solamente tre minuti però si trasforma nell'1-4 finale grazie alla doppietta di Tonin. Sconfitta dolorosa, e immeritata nella misura, per l'Audace Cerignola che a meno di miracoli nel ritorno di mercoledì uscirà dai play-off per mano del Pescara che dal canto suo ha già un piede, e qualcosa in più, in finale dove affronterà la vincitrice della doppia sfida tra Vicenza e Ternana, 0-0 questa sera.

TOP:

Achik (Audace Cerignola): A parte l'errore quando prende il palo a porta vuota dopo aver superato Plizzari in area, è senza ombra di dubbio l'uomo che riesce a mettere più in difficoltà la retroguardia biancazzurra. SCINTILLA 

Plizzari (Pescara): Menzione d'onore ovviamente per Meazzi e Tonin, autori di due decisive doppiette, ma cosa sarebbe successo se il portiere scuola Milan non avesse parato il rigore a Sainz-Maza? Fortunatamente non è una domanda che riceverà risposta. FONDAMENTALE 

FLOP: 

Il crollo nella ripresa (Audace Cerignola): Impossibile trovare un solo colpevole in questa dolorosa sconfitta ma è chiaro che, appena l'ago della bilancia è passato dalla parte del Pescara, il muro gialloblù sia crollato rumorosamente. FRACASO 

Primo tempo ed inizio ripresa (Pescara): Irriconoscibile la squadra di mister Baldini in queste fasi della sfida che fortunatamente per il Delfino sono state "rovesciate" completamente dal successivo crollo dell'Audace. DA CORREGGERE