Coppa Italia, anche il Potenza passa ai rigori

Gela vicinissimo al gol al 32’, quando Scopelliti tira a botta sicura da distanza ravvicinata: Tesoniero è il migliore in campo dei suoi e ancora una volta dice di nò ai giocatori di casa. I lucani appaiono giù di corda e i biancazzurri ci provano sino in fondo. Criniti sfugge spesso alla guardia dei suoi avversari sulla sinistra ma è poco concreto, come quando subisce fallo ma cade in area, beccandosi il giallo per simulazione. Proprio all’ultimo minuto di recupero ancora Tesoniero evita la rete sulla punizione di Carraro. Si va ai supplementari. Le due squadre giocano a viso aperto. Smith si libera bene in area, ma il diagonale è fuori di poco. Traversa del Potenza al 10’ del primo tempo supplementare di Giannusa su punizione. Il Gela replica con un diagonale di Carraro, spento in angolo da Tesoniero. Incredibile l’errore di De Cesare dopo essersi presentato solo davanti a Ferla, bravo ad anticiparlo. Ai calci di rigore vanno in gol Giannusa, Nappello, Smith e De Cesare per il Potenza. E per il Gela Carraro, Criniti. Sbagliano Di Muro e Viviano, Vanacore per i lucani.
Gela – Potenza 2-4 dopo i calci di rigore
Gela (4-3-3): Ferla; Puccio, Italiano, Di Muro, Ambrosecchia; Carraro, Nasca, Viviano; Rabbeni, Manca, Vianello. A disp. Nordi, Scopelliti, D’Aiello, Memè, Schiavon, Criniti, Pasca. All. Provenza.
Potenza (4-4-2): Tesoniero; Lucenti, Porcaro, Chiavaro, Lolaico; Trezza, De Simone, Profeta (39’ pt Giannusa), Nappello; Liciesmith, De Cesare. A disp. Gragnaniello, Langella, Vanacore, Catania, Sacco, Bacio Terracino. All. Monaco.
Arbitro: Quartarone di Messina Note: Circa 800 spettatori. Ammoniti Italiano (G), Chiavaro (P).
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 7/2017 del 29/11/2017
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore Responsabile: Ivan Cardia
© 2025 tuttoc.com - Tutti i diritti riservati
