Top & Flop di Ravenna-Renate

Il Renate fa la storia al "Benelli", supera il Ravenna dopo una lunga serie di calci di rigore (1-1 al 90', 8-7 dopo i tiri dal dischetto) e si qualifica per la prima volta alle semifinali della Coppa Italia di Serie C. La formazione guidata da Luciano Foschi, che nell'urna sarà messa di fronte a una tra Potenza, Latina e Ternana (le semifinali si giocheranno, nel mese di gennaio, con la formula di andata e ritorno), ha beneficiato dell'errore di Esposito dagli undici metri e della successiva realizzazione decisiva da parte di De Leo, uno dei migliori in campo nella serata in terra di Romagna. Nei tempi regolamentari, la squadra lombarda era passata in vantaggio al 41' con un tap-in ravvicinato di Bonetti, per poi essere raggiunta nel finale, al minuto 85, dal primo centro in giallorosso dell'ex Cagliari Viola, abile a sfruttare al meglio un cross da destra targato Da Pozzo.

TOP
Lorenzo Da Pozzo (Ravenna): una prestazione maiuscola per il terzino destro ex Venezia, di gran lunga il più brillante sul terreno di gioco sia nel primo che nel secondo tempo. Assist-man per la rete del pareggio di Viola, mette a referto una lunga serie di giocate di spessore nel corso della gara. DETERMINANTE

Andrea Bonetti (Renate): prova di grande qualità per il centrocampista, autore del gol del momentaneo vantaggio nerazzurro e senza dubbio il più ispirato, tra gli ospiti, sul prato del "Benelli". Gioca per poco più di un'ora a un livello altissimo, prima di essere sostituito al minuto 63. BRILLANTE

FLOP
Adriano Esposito (Ravenna): entrato in campo in avvio di ripresa, si mette in evidenza in negativo nella lotteria dei calci di rigore commettendo l'errore decisivo per l'eliminazione dei giallorossi dalla Coppa Italia. Decide di calciare senza prendere la rincorsa e si fa intercettare la conclusione da Bartoccioni. DA RIVEDERE

Nessuno nel Renate: i nerazzurri non sfigurano sul campo di una delle più grandi rivelazioni della stagione in Serie C. Se è pur vero che nel Ravenna hanno trovato spazio tante seconde linee, comunque di livello assoluto per la categoria, dall'altra non si può non evidenziare come i lombardi abbiano dato il 200% sin dalle prime battute, chiamati a giocare con gli uomini contati per via di numerose defezioni. La testa ora torna al campionato, poi a gennaio ci sarà una finale da conquistare... ON FIRE