AlbinoLeffe-Como, nel blu dipinto...di playoff. Le probabili formazioni

22.11.2020 12:00 di Francesco Moscatelli   vedi letture
Ennesimo scontro lombardo
TMW/TuttoC.com
Ennesimo scontro lombardo
© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com

Partita numero? Boh, e chi se lo ricorda. Troppo strano questo campionato che vive (e già questa è una notizia) di rinvii, riprogrammazioni, recuperi e recuperi dei recuperi. Formalmente è la tappa numero 12, frazione che espone il cartello AlbinoLeffe-Como (fischio d'inzio alle ore 15, Stadio Comunale di Gorgonzola), un'ora esatta di percorrenza tra i due quartier generali di Zanica e Bregnano. Dodici ma non dodicesima partita da giocare, un'equivalenza che non vale quasi per nessuno. Non per l'AlbinoLeffe che deve recuperare la trasferta di Lucca, non ancor di più per il Como chiamato ora ad un tour de force per rimettersi in pari tra un'Olbia da battere e un auspicabile scalpo a Sesto San Giovanni. E se il calendario rappresenta un campo minato, la classifica si muove di conseguenza. Una classifica che va letta, interpretata, soppesata anche in relazione alle note variabili esogene. Una classifica che, al massimo, può solo suggerire: una "Celeste" che cresce di partita in partita dopo un avvio difficoltoso (tre vittorie di fila in casa, in un arco bimestrale assai fruttuoso di punti e di certezze) e un Como che, dopo la buriana del Covid (due settimane or  sono, ad un allenamento, si presentarono in sette) sembra aver ritrovato almeno l'ossatura portante dell'undici titolare e, con esso, un'idea di gioco. Due percorsi differenti, quello dei seriani e dei comaschi, che si congiungono ora in un obiettivo comune: consolidare. 

QUI ALBINOLEFFE - A caccia del settimo risultato utile consecutivo. Chi l'avrebbe detto? Vigilie a snocciolare i nomi di chi non ce la fa, tra muscoli stirati, Covid e acciacchi vari: eppure i blucelesti sembrano sempre cavarsela, adattando giocatori in duplici o triplici ruoli nel canonico 3-5-2 che rappresenta ormai, da alcuni anni, l'architrave di tutte le distinte. Sarà dura senza Cori - si è detto la scorsa settimana: vero, è stata e resta dura senza il viterbese, ma la versione light dell'attacco seriano ha confermato ancora una volta, anche a Busto Arsizio, lo splendido momento di forma di Jacopo Manconi, autore di quattro reti in questo primo terzo di stagione. Pure contro i lariani la conta di chi guarda e non corre richiede un file excel: oltre ai "soliti" Malberti e Ravasio, restano indisponibili Trovato e Tomaselli oltre allo stesso Cori. Potrebbe rientrare, dopo due "n.d.", il centrale Mondonico, recupero che aprirebbe due alternativi giochi ad incastro: qualora il vimercatese trovasse una maglia da titolare, la difesa tornerebbe alla configurazione classica con Cerini a destra e Canestrelli a sinistra, riportando il duttile Gușu nella casella di quinto di centrocampo; nel caso fosse panchina per l'erede designato di Gavazzi, nuovo disco verde per Canestrelli centrale (buone le sue ultime prove), con Gușu probabilmente a sinistra mentre la mediana vedrebbe Galeandro esterno e altra conferma per un Piccoli...che cresce. Questo secondo quello che si è visto finora. Ma è un AlbinoLeffe sempre "in divenire", in lenta e costante crescita anche nella configurazione del suo assetto ottimale. Innovazione incrementale - si dice.

QUI COMO - Intanto il risultato. Non sarà stata una prova scintillante quella dei ragazzi di Banchini (più uomini che ragazzi, vista l'età media più alta rispetto agli avversari odierni) contro la Pro Patria, ma dopo la tempesta-Covid era importante tornare a fare punti per riprendersi la zona playoff. Dunque classifica che sorride, mentre l'infermeria, piano piano, si svuota. Zanotti e Arrigoni tornano tra i convocati, probabile per loro la panchina con un possibile spicchio di partita per il centrocampista cesenate. Una formazione che, pertanto, si avvicina ogni incontro di più all'undici ideale, ora servono minuti e automatismi che si affinano. Tutti sotto i riflettori, alcuni probabilmente più di altri. Ne scegliamo tre, uno per reparto: Bertoncini nel recupero di mercoledì ha fatto vedere un'idea del corposo curriculum personale; H'Maidat, sempre un po' tra luci ed ombre, viene dato in crescita in una stagione che per lui è quanto mai decisiva; Ferrari, partito indietro a livello di condizione e sempre incoraggiato da Banchini, deve cominciare a dare un segnale, anche nei confronti di una piazza che si aspetta dall'italo-argentino almeno quella produzione di reti che manca ormai dal semestre piacentino dello scorso anno. Ingredienti -alcuni degli ingredienti- per dire ancora avanti. E non i soliti su e giù.

Ecco le probabili formazioni che si affronteranno nel match che TuttoC.com seguirà LIVE a partire dalle ore 14.40:

AlbinoLeffe (3-5-2): Savini; Cerini, Mondonico, Canestrelli; Gușu, Galeandro (Gelli/Piccoli), Nichetti, Giorgione, Petrungaro; Gabbianelli, Manconi. A disp.: Caruso, Berbenni, Riva, Maffi, Piccoli, Genevier, Gelli (Galeandro/Piccoli), Miculi, Ghezzi. All.: Zaffaroni.

Como (4-4-2): Facchin; Toninelli (Bovolon), Solini, Bertoncini, Dkidak; Terrani, H'Maidat, Bellemo, Iovine; Ferrari, Gabrielloni. A disp.: Bolchini, Zanotti, De Nuzzo, Bovolon (Toninelli), Gatto, Cicconi, Rosseti, Walker, Arrigoni, Foulds, Agyakwa, Magrini. All.: Banchini.

Arbitro: Sig. Mario Perri di Roma 1 (assistenti: Croce-Ferraioli); IV Ufficiale: Restaldo.