Alessandria, Marcolini: "Vogliamo tornare ad essere protagonisti"

19.05.2018 18:15 di  Fabrizio Pozzi   vedi letture
Michele Marcolini
TMW/TuttoC.com
Michele Marcolini

Vigilia dell’andata dei playoff di serie C per l’Alessandria che domani giocherà al 'Turina' contro la Feralpsalò. Il tecnico dei grigi Michele Marcolini, nella conferenza stampa ripresa da GrigiOnLine.com, ha cominciato parlando delle due settimane di sosta dopo la fine del campionato.

C’è soprattutto grande voglia di cominciare i playoff e tornare ad essere protagonisti. Sappiamo che è un momento particolare. Ma il sentimento che stiamo condividendo all’interno del nostro gruppo è la gran voglia di iniziare”.

Marcolini ha grande considerazione per la Feralpisalò. “Ha giocato tante partite, ma noi siamo la squadra più indicata per dire che anche giocando molto si può stare bene fisicamente. Avrà grande entusiasmo e parte da una base di squadra che io, ad inizio anno, avevo pronosticato tra le vincitrici del girone B. Ha avuto alti  e bassi, ha cambiato allenatore passando da un allenatore molto preparato ad un altro. Ora c’è toscano, che è un vincente e sa dare la sua impronta ad una squadra che è compatta e sa ripartire bene attaccando con molti uomini. È una squadra esperta, così come noi, e sarà una bella sfida da affrontare sui particolari”.

Cazzola e Russini sono ancora ai box, ma c’è qualche novità sul fronte infortunati. “Gazzi farà la rifinitura con noi, le sue sensazioni sono buone e lo valuteremo. Vedremo se partirà dall’inizio o portarlo in panchina. È un giocatore importante, ma la nostra rosa è competitiva. Io mi baso molto sulle sensazioni dei singoli, nessuno sa meglio di loro come si sente, anche se bisogna valutare sull’arco delle due partite”.

Guerra, capocannoniere assoluto della serie C osservato speciale. Ma non solo. “I numeri dicono che Guerra è stato un protagonista assoluto. Il suo gioco si sposa perfettamente con quello di Toscano e, quando si trova sotto porta, raramente sbaglia. Ma non è l’unico da tenere d’occhio. Ora sta giocando Mattia Marchi, che conosco bene, e, a dimostrazione dello stato di salute della Feralpisalò, non sta giocando un giocatore forte come Ferretti”.

Scontro da serie B. “L’ho già detto, a livello di giocatori si confronteranno due gruppi importanti. Per esempio, a parte Ferretti, nelle ultime uscite la Feralpisalò non ha schierato elementi del calibro di Martin, Dettori, Emerson”.

Dubbi in difesa, con il ballottaggio tra Giosa e Blanchard. “I quesiti ce li ho da quando inizia la settimana a quando do la formazione. Ho delle idee che scoprirete domani”.

Alessandria favorita in caso di parità di punteggio al termine dei 180’. “È un dato di fatto e che potrebbe essere percepito negli ultimi minuti della gara di ritorno. Fino ad allora non condizionerà né noi né loro, 180’ sono lunghi ed entrambe le squadre prepareremo questa partita di andata con equilibrio cercando di concedere il meno possibile. Se ci toccherà sfruttare il vantaggio, lo faremo e ne saremo ben contenti”.

L’aiuto del pubblico grigio sarà determinante. “L’unione d’intenti è indispensabile. La spinta, come abbiamo vito in coppa, è fondamentale. I ragazzi sono i primi a sperare che il ‘Moccagatta’ possa di nuovo essere pieno. E mi fa piacere sapere che avremo un nutrito numero di tifosi al seguito. È una bella cosa e quando è successo, come a Livorno o a Pisa, è stata bella anche la condivisione a fine partita. Speriamo possa essere qualcosa di simile”.

Arrivare in fondo ai playoff significa giocare 7 partite in 27 giorni. “Io non guardo molto oltre, non lo faccio mai e tantomeno nei playoff. Bisogna pensare all’avversario da incontrare, ci sono le migliori squadre di serie C, c’è equilibrio ed una sola va su. Inutile fare progetti o programmi, alla fine bisogna superare uno scoglio alla volta. Per ora il nostro si chiama Feralpisalò, poi vedremo. Di sicuro i playoff sono usuranti sotto tutti i punti di vista e bisogna dimostrare di avere qualcosa in più delle altre”.