Ternana, Liverani: "Dobbiamo vincere, in qualsiasi modo. Fare processi ora è prematuro"

Vincere o andare a casa: questo il destino della Ternana che domani dovrà affrontare la gara di ritorno del secondo turno playoff nazionale contro la Giana Erminio, che ha chiuso l'andata vincendo di misura. Mister Fabio Liverani ha spiegato alla vigilia se la squadra rossoverde sente questa pressione: "È la realtà dei playoff: è una sfida dentro o fuori, e lo sappiamo. Non si tratta di creare pressione eccessiva, ma di essere consapevoli di ciò che dobbiamo fare. Abbiamo giocato il primo tempo della sfida, domani c’è il secondo. I playoff non sono un campionato di 38 partite, ma una competizione a eliminazione diretta, con andata e ritorno. Dobbiamo vincere, in qualsiasi modo, con consapevolezza e concentrazione, senza eccessiva tensione".

Ma quale è il problema principale della squadra umbra? "È una domanda complessa. Spesso ci si dimentica che ci sono anche gli avversari. Ho guidato cinque partite, di cui tre realmente competitive, perché contro Carpi ed Entella il destino era già segnato. La squadra ha disputato un campionato in rincorsa, con grande dispendio di energie, e questo può aver lasciato qualche tossina. I playoff, però, sono un nuovo torneo, si riparte da zero. Fare processi ora mi sembra prematuro. Giochiamo domani, poi tireremo le somme. Dire che la squadra abbia paura o problemi dopo una sconfitta per 1-0 mi pare eccessivo. Valuteremo dopo la partita".

Il fatto di avere due risultati su tre a disposizione nella gara d’andata potrebbe aver influito negativamente a livello mentale, ma il dover vincere domani può essere un vantaggio, oltre al fattore tifosi: "Non credo che il risultato dell’andata abbia influito. Nei playoff, sapere di avere due partite ti permette di non forzare negli ultimi minuti della prima gara, perché hai altri 90 minuti per recuperare. Ora sappiamo che dobbiamo vincere, ma non dobbiamo viverlo con ansia, cercando il gol nei primi 10 minuti. La partita va vinta nei 90-95 minuti, sfruttando le nostre qualità".