Caldiero, Soave: "Triestina molto più forte di noi, non c'entra nulla coi playout"

Caldiero, Soave: "Triestina molto più forte di noi, non c'entra nulla coi playout"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 14:45Girone A
di Matteo Ferri

Andata dei playout in casa per il Caldiero Terme, che domani ospita la Triestina. Il tecnico dei veneti, Cristian Soave, presenta la partita: "Prima di tutto voglio fare i complimenti alla mia squadra, non ho avuto modo di farlo nell'ultima di campionato perché ero squalificato e ci tenevo a farglieli pubblicamente. Non era affatto scontato arrivare a giocarsi questi playout, è stato un traguardo difficile che la squadra è riuscita a raggiungere. Siamo partiti benissimo e abbiamo concluso altrettanto bene, abbiamo raggiunto una semifinale di Coppa Italia e credo che il percorso sia stato ottimo. Adesso abbiamo questi spareggi da fare, non siamo felici di farli ma non era semplice arrivare qui".

Sugli avversari: "La Triestina è nettamente più forte di noi, lo sappiamo, ma in 180 minuti può succedere di tutto. Non dobbiamo lesinare nessun tipo di energia. L'importante sarà rimanere in corsa nella prima partita, dobbiamo andare a Trieste con un risultato ancora aperto. L'obiettivo primario domani deve essere quello di mantenere accesa la speranza il più possibile. La Triestina c'entra poco con i playout, nel girone di ritorno ha fatto più o meno i punti che noi abbiamo conquistato in tutto il campionato e ha giocatori che potrebbero giocare in B. Noi abbiamo tanti ragazzi che affrontavano per la prima volta la Serie C e abbiamo impiegato un po' a prendere le misure alla categoria. Domani voglio vedere la squadra dare tutto in campo, senza lasciare nulla alla Triestina, a parte il piano tecnico che ci vede nettamente sfavoriti rispetto a loro. Sicuramente loro hanno tutto da perdere ed è proprio per questo che dobbiamo tenere la contesa aperta per il ritorno, perché poi può succedere di tutto".  

Sulla stagione: "I ragazzi mi avevano promesso di dare tutto e di trascinare il pubblico, siamo stati bravi a farlo e giocare nel nostro stadio ci ha facilitato un po' le cose, ma noi ci abbiamo messo del nostro con delle belle prestazioni. Domani sarà l'ultima partita casalinga in questa stagione e vogliamo uscire con la gente che si emoziona e applaude perché ha visto che abbiamo dato tutto. Per me è stato un anno positivo, anche se capisco che il giudizio finale sarà determinato anche da questi 180 minuti finali. Speriamo di regalare un'ultima gioia al presidente perché se lo merita".