Novara, Zanchetta: "Vittoria col Lecco deve essere un punto di partenza"

Novara, Zanchetta: "Vittoria col Lecco deve essere un punto di partenza"TMW/TuttoC.com
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Oggi alle 14:30Girone A
di Matteo Ferri

Seconda vittoria in campionato per il Novara, che allunga a sei la striscia di risultati utili consecutivi. Al Piola cade il Lecco e il tecnico azzurro, Andrea Zanchetta, può essere soddisfatto: "Abbiamo avuto un atteggiamento importante e questo ha fatto in modo di limitare una squadra forte, molto brava nel palleggio come il Lecco. Speriamo che i ragazzi abbiano capito che questa è la base con cui vanno affrontate tutte le partite. A livello di qualità si potrà fare meglio o peggio, ma l'atteggiamento deve essere questo. Anche altre volte avevamo fatto prestazioni simili ma solo a sprazzi, stavolta ci siamo riusciti per tutta la partita ed è una grande soddisfazione".

Le scelte di formazione hanno sorpreso: "Ranieri e Lanini fuori all'inizio? Da Graca e Di Cosmo hanno caratteristiche diverse e li ho scelti in base al tipo di partita che mi aspettavo. Tutti hanno qualità, la cosa principale è avere voglia e determinazione. La partita che abbiamo fatto stasera ci dà grande fiducia e ci dà la consapevolezza che possiamo giocarcela con tutti".

Zanchetta sente la fiducia dell'ambiente: "La società, prima della partita, ha voluto dare fiducia ai ragazzi, come ha sempre fatto e ha dato pieno sostegno alla squadra perché ci crede. La dirigenza vuole qualcosa in più perché ci tiene molto e soffre quando i risultati non arrivano, noi dobbiamo percepire questa cosa e portarla anche in campo. Io non ho mai avuto la sensazione che i ragazzi non avessero voglia di fare, è solo che a volte non riuscivano a metterlo in atto. La vittoria di oggi è un bel segnale in questo senso". 

I piemontesi si affacciano per la prima volta in zona playoff: "Ci sono tanti fattori che incidono su una classifica che ancora non ci piace molto. Abbiamo avuto tante situazioni sfortunate, anche a livello di infortuni e non abbiamo mai lavorato col gruppo al completo. Non mi voglio attaccare a questo perché sarebbe una scusa banale, io mi faccio un'esame di coscienza ogni settimana e i giocatori hanno voluto fortemente cambiare qualcosa sul piano dell'atteggiamento. Ho visto nei miei giocatori una convinzione che mi fa ben sperare. Giocare a Novara non è semplice, lo dico sempre, però deve essere anche un privilegio".