Top & Flop di Trento-Dolomiti Bellunesi

Il 2025 si chiude con una vittoria per il Trento di mister Tabbiani che allo stadio "Briamasco" supera per 2-0 una incerottata Dolomiti Bellunesi. Succede praticamente tutto nella ripresa dopo un primo tempo avaro di emozioni con i padroni di casa in controllo, pericolosi soprattutto con Cappelletti su sviluppo da corner, ma nel finale salvati dal palo colpito da Mignanelli. Il meritato vantaggio per aquilotti arriva solo al 65' con Dalmonte che dalla bandierina pesca nuovamente il numero 8 in area che questa volta di testa manda alle spalle di Abati. Gli ospiti non riescono a scuotersi e non creano particolari problemi alla porta di Tommasi e nel finale subiscono anche il raddoppio con un tiro a giro dall'interno dell'area di Dalmonte che con il mancino mette la sua personale firma sul successo degli aquilotti. Un successo arrivato con un po' di fatica ma decisamente giusto che permette al Trento di salire a quota 27 e consolidare il proprio posto tra le prime dieci del girone A. Seconda sconfitta consecutiva invece per la Dolomiti Bellunesi dopo quella interna contro l'Union Brescia e aggancio in zona play-off fallito per il momento mentre, in attesa delle altre gare, quella play-out è a solamente 2 punti di distanza.

TOP:

Dalmonte (Trento): Parte dal 1' a causa dell'influenza che ha colpito nei giorni precedenti Capone e il risultato è ottimo: sempre nel vivo dell'azione più un assist per il gol di Cappelletti che sblocca la partita e il bel mancino a giro per il 2-0 finale. SUPER

Nessuno (Dolomiti Bellunesi): Prestazione fiacca degli uomini di mister Bonatti in cui nessuno riesce ad emergere rispetto agli altri. SOTTOTONO 

FLOP:

Giannotti (Trento): Non si accende la luce per il 10 gialloblù che non riesce ad incidere in maniera determinante nell'economia della sua squadra. SPENTO 

FLOP:

La difesa sui corner (Dolomiti Bellunesi): In tre occasioni si perdono Cappelletti: il primo colpo di testa è centrale, sul secondo Abati si supera mentre il terzo finisce in rete. Successivamente ci prova anche Corradi che però manda alto. DISATTENTA 

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