Trento, Petrovic: "Prima non avevamo queste disattenzioni"

Tomi Petrovic, attaccante del Trento, ha parlato così a Il Corriere del Trentino del complicato periodo che stanno attraversando i gialloblu: "Cosa è mancato nelle ultime tre sfide? L’attenzione, che va migliorata: con la Giana Erminio ad esempio abbiamo giocato bene, ma preso due gol ingenui e perso, e con la Pro Vercelli sono arrivate altre due disattenzioni in pochi minuti su calcio piazzato, cosa che prima non avveniva. La crisi? Ne dobbiamo uscire insieme, aiutandoci in campo e lavorando più duramente. Se giochiamo bene possiamo prenderci la vittoria contro Vicenza e Renate continuando a sognare i playoff, ma prima vogliamo la salvezza. Tedino? Dato che giochiamo col 4-3-3, mi chiede spesso di aiutare la squadra quando è in difficoltà, di subire fallo e farla così uscire dalla propria metà campo.

Vuole anche che cerchi di andare in profondità, di saperla variare, stando il più possibile al centro del campo, non dimenticando però la fase di costruzione. Voglio scrivere pagine importanti per questa società, aiutarla a raggiungere i più alti obiettivi possibili. In estate volevo rimanere e così è stato: se fosse solo per me, sono pronto a rimanere fino alla scadenza di contratto