Vicenza, Gallo: "Bravi, fare 9 punti in 7 giorni mai facile. Tifo mi responsabilizza"

Vicenza, Gallo: "Bravi, fare 9 punti in 7 giorni mai facile. Tifo mi responsabilizza"TMW/TuttoC.com
Fabio Gallo
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Oggi alle 11:30Girone A
di Valeria Debbia

Successo sulla Pro Vercelli e il Vicenza balza solitario in testa alla classifica con due punti di distacco dal Lecco, un traguardo importante anche se è presto per fare voli pindarici. In sala stampa mister Fabio Gallo traccia un bilancio: "Sono contento per come la squadra si è espressa e ha sofferto nei momenti di difficoltà. La classifica in questo momento lascia il tempo che trova, manca ancora tantissimo, ma essere davanti è meglio che essere dietro. Ci dà un piccolo vantaggio, non da poco. La cosa più importante è la prestazione dei ragazzi. Fare nove punti in tre partite in una settimana non è mai facile, quindi bravi loro".

Alla fine, lunghissimo applauso dello stadio, non solo per la squadra ma anche per Gallo, con la tribuna in piedi: "Come ho vissuto questo momento? Mi fa piacere, ma sono abituato a identificarmi con i tifosi, dando il massimo dove lavoro. A Vicenza è facile: il pubblico trascina, è meraviglioso, non smette mai di cantare. Ricevere stima non solo dagli ultras, ma anche da gradinata e tribuna, responsabilizza ancora di più. È un monito a dare sempre di più per soddisfare i tifosi. Sono orgoglioso di aver fatto capire in questi tre mesi chi sono: una persona diretta che ama il posto dove lavora".

Nel primo tempo il Vicenza sembrava in controllo, molto dinamico, con raddoppi su ogni avversario. Poi, con i tre cambi, c’è stato un momento di confusione: "Cosa è successo? Confusione no, piuttosto stanchezza, perché la posta in palio era alta. I ragazzi volevano portarla a casa. Abbiamo affrontato una squadra con esterni di grande gamba, che hanno sollecitato i nostri difensori. Non parlerei di confusione: la squadra è stata ordinata nelle aggressioni, accorciando bene e rompendo sulle mezzali. Abbiamo lavorato su situazioni tattiche che i ragazzi hanno eseguito bene. I cambi sono stati fatti perché le punte avevano lavorato molto e Talarico era ammonito. Ho tolto qualche costo per finire al meglio. Con più qualità nell’ultimo passaggio, avremmo potuto chiuderla prima".

Tribuzzi è uscito: "Se è un problema muscolare? Lo è, domani (oggi, ndr) faremo accertamenti per capire l’entità. Spero sia solo una contrattura, che sia andato in protezione, ma ha sentito indurire. È presto per dirlo".

Nel primo tempo gli avversari hanno fatto di tutto per non far giocare il Vicenza, spezzettando il gioco. Nel secondo tempo, dopo il gol, il Lane faceva fatica sulle seconde palle: "Dove si poteva fare meglio? Potevamo chiuderla nel primo tempo. Non siamo riusciti a dare continuità al gioco perché è stato molto spezzettato, per infortuni avversari e decisioni arbitrali particolari. La squadra ha fatto un buon primo tempo, ma potevamo ottenere un risultato più rotondo. Gli avversari avevano caratteristiche di frequenza in mezzo al campo, mentre noi abbiamo più struttura, e questo ci ha messo in difficoltà. Era la terza partita in una settimana, va considerato".

Gallo ha mischiato i giocatori con sostituzioni, dando l’impressione di una rosa di qualità senza prime donne: "Lo dico da tempo, anche quando giocavano quasi sempre gli stessi. Alleno i ragazzi ogni giorno, e questa settimana ha mandato un messaggio importante, dentro e fuori lo spogliatoio. Giovedì ho fatto cinque cambi, qualcuno poteva pensare fosse troppo, ma la prestazione mi ha dato ragione. Ho ribadito prima della partita che chi è in panchina deve tenersi pronto. Non ci sono titolari inamovibili. Alcuni hanno vantaggi per caratteristiche, ruolo o personalità, ma se li meritano. Nessuno può abbassare la guardia, ci sono sempre giocatori pronti a subentrare".