Vicenza, la Curva Sud reagisce: ricorso al TAR dopo il divieto di trasferta a Brescia

Sale la tensione in casa biancorossa dopo il divieto imposto ai tifosi del Vicenza per la trasferta di Brescia. La Curva Sud, attraverso un comunicato ufficiale, annuncia una risposta compatta e decisa, sostenendo l’iniziativa del Centro Coordinamento Club e preparando azioni legali per contrastare quella che viene definita una deriva repressiva.

Questo il comunicato della Curva Sud dopo la decisione di vietare la trasferta ai tifosi biancorossi in occasione di Brescia-Vicenza:

"A seguito dell’assurda decisione da parte degli organi (in)competenti di vietare la trasferta a Brescia a tutto il popolo biancorosso, la Curva Sud supporterà la decisione del Centro Coordinamento Club Biancorossi di ricorrere al TAR per la rivalutazione del caso, contribuendo economicamente alle rilevanti spese che il ricorso comporterà.

Invitiamo tutta la tifoseria a unirsi a noi e a fare fronte comune davanti a una deriva repressiva che danneggia tutti.

Il TAR è solo il primo passo per denunciare una decisione oramai figlia di un leitmotiv che in troppe trasferte e partite in giro per l’Italia si sta attuando.

Non ci soffermeremo di più oggi a parlare di tali decisioni o motivazioni, ma torneremo presto a farci sentire per difendere la nostra e la vostra libertà di viaggiare per ogni stadio d’Italia.

LIBERI DI TIFARE, LIBERI DI VIAGGIARE

Curva Sud Vicenza"