Alessandria, Lauro: "Curioso di affrontare il Cesena da un'altra prospettiva"

Maurizio Lauro, tecnico dell'Alessandria, domenica al Moccagatta sfiderà per la prima volta da allenatore il “suo” Cesena (170 presenze tra il 2006 e il 2012): "Quale sarà la difficoltà più grande? Il Cesena è molto più forte di noi e di conseguenza le difficoltà saranno tante e non solo una - ha spiegato ai colleghi del Corriere Romagna. - Hanno la miglior difesa e il miglior attacco, sono i più forti assieme a chi il campionato lo ha già vinto. Credo possa bastare. Se sono curioso di affrontarlo da un’altra prospettiva? Questo sì. Con la Ternana avevo sfidato il Cesena tre volte e in una segnai pure, poi non sono riuscito a giocare la quarta perché mi ruppi un piede proprio una settimana prima. Da allenatore cambia completamente la prospettiva. Quando giocavo mi preoccupavo dell’avversario solo nel giorno della partita, adesso lo studio dal primo giorno della settimana".

In 10 partite alla guida dei grigi, è arrivata la svolta: da 0.96 punti a partita con Rebuffi, oggi si viaggia a 1.3: "Il primo impatto è stato positivo, ma abbiamo raccolto poco e questo è stato il grande problema. Nelle prime 4-5 partite abbiamo lasciato troppi punti e c’è stato un calo psicologico, perché la salvezza diretta si allontanava. Da quando abbiamo cominciato a pensare solo ai play-out, ci siamo sbloccati mentalmente. La svolta è arrivata prima di Pasqua contro l’Ancona, una partita stravinta contro una squadra molto più forte di noi, poi ci siamo ripetuti a Montevarchi. Nelle ultime gare abbiamo giocato con il 4-3-3, ma prima ho utilizzato anche 4-2-3-1 e 4-3-1-2. Ho cambiato tanto per necessità".