Ancona, nessun nuovo positivo. La DG: "Psicosi da tamponi ci massacra"

11.01.2022 12:30 di Gianmarco Minossi   vedi letture
Ancona, nessun nuovo positivo. La DG: "Psicosi da tamponi ci massacra"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Rotili

Anche il ciclo di tamponi a cui la squadra si è sottoposta questa mattina non ha riscontrato nessuna ulteriore positività nel gruppo squadra biancorosso. Tutti i tamponi effettuati hanno dato esito negativo. Le sedute di allenamento, sempre in forma individuale, riprenderanno oggi pomeriggio.
Nel frattempo lo staff sanitario sta organizzando la procedura del “return to play” per alcuni dei primi contagiati biancorossi che nelle scorse ore si sono negativizzati e dunque presto potranno fare il proprio ritorno in gruppo. Grande soddisfazione è stata espressa in merito dalla DG biancorossa Roberta Nocelli attraverso un post sul suo profilo Facebook: "Quando essere tutti negativi per il secondo ciclo di fila ti cambia la giornata, bel modo di affrontare la vita. La psicosi dei tamponi ci sta massacrando l'esistenza, il controllo continuo, il pensiero fisso di poter aver contratto il Covid non ci fa dormire, non ci fa incontrare le persone, ci sta logorando. Non si vive così, 20 protocolli, 100 modifiche rispetto ai vaccinati con 2 dosi, con 3 dosi, la quarantena sì, la quarantena no. Vedi negli occhi dei ragazzi l'incubo totale, il silenzio che circonda i momenti pre e post tampone è surreale.

Restituiteci la vita perché già due anni li abbiamo buttati e nessuno ce li restituirà. In continuazione ognuno dice la sua, non è navigare a vista perché dopo tutto questo tempo c'è bisogno di certezze, poche magari, ma importanti. La prima cosa a cui si pensa è il calcio come se noi tutti fossimo gli untori del mondo quando invece siamo alla terza dose di vaccino, quando gli spettatori prima dovevano entrare con il tampone delle 48 ore, poi con il super green pass, adesso riduzione della capienza, non vi sognate di chiudere gli stadi perché sarebbe la fine indegna dei club che con fatica ed impegno economico importante hanno passato la scorsa stagione a porte chiuse. Diteci se dobbiamo smettere, ma abbiate il coraggio di metterci la faccia visto che i soldi non si sono visti. Fateci capire se siamo o non siamo uno dei motori di questa economia, fateci capire se sono solo chiacchiere o se lo sport è fondamentale per la crescita sana dei giovani, per la loro inclusione sociale. Poi non ci lamentiamo se scopriamo che c'è chi paga e chi si fa pagare per non vaccinarsi, questo è il frutto di un'epoca malata dove contano le apparenze rispetto alla sostanza".