Comotto: "Nessun dubbio, il Perugia non è in crisi e sarà promosso"

12.03.2021 10:20 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Gianluca Comotto
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Gianluca Comotto
© foto di Loris Cerquiglini/LR Press

Gianluca Comotto, direttore generale del Perugia, è tornato sul pareggio in casa del Cesena, confermando dalle colonne di Tuttosport ciò che aveva già espresso a caldo: "Ho detto e ribadisco che i rigori a nostro favore erano tre, uno più clamoroso dell'altro. Davanti a decisioni tanto paradossali, la squadra si è comportata con grande sportività: ha protestato, ma con fairplay. Così come faccio io adesso, attento a misurare le parole per non aggiungere il danno alla beffa. Tutti sappiamo che sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico". Si arriva addirittura ad immaginare un complotto per non far salire il Perugia in B, anche se il dirigente frena: "Rispondo che il Perugia sarà promosso o in maniera diretta o attraverso gli spareggi, su questo non hanno dubbi la società, l'allenatore e la squadra. Abbiamo sempre accettato il verdetto del campo, ma questa volta non potevamo stare zitti".

Però sugli arbitri rincara la dose: "Purtroppo c'è stato un segnale evidente di vento che è cambiato già nella partita giocata al Curi con la Sambenedettese. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che il clima con la classe arbitrale non era più lo stesso. Chi fa sacrifici di ogni genere, merita di essere rispettato, il danno subito è stato evidente". Ed ora: "C'è amarezza e delusione, ma la squadra ha qualità morali e tecniche per reagire. Lo dico forte e chiaro, il Perugia non è in crisi".